Una serena Pasqua, è proprio il caso di dirlo. Senza più acqua alla gola o ansia da risultato. L’Audace Verona è salva, missione compiuta per le rossonere. E per la prima volta da quando sono in Serie A, il traguardo arriva con largo anticipo, oltre che con grande merito.
“È una sensazione stupenda – esordisce Jessica Exana, grande protagonista con una doppietta nel 5-1 col Pelletterie. – Siamo entrate in campo come se si trattasse di un playout contro una squadra che vale molto più di quel che dice la classifica e ha lottato alla grande: quando l’hanno riaperta col portiere di movimento, è salita un po’ di preoccupazione, ma sono felice che alla fine la mia esperienza e quella di Pomposelli (tripletta per lei, n.d.c.) siano venute fuori nel momento più importante. A chi dedico i miei gol? Non mi capita spesso di farlo – sorride – ma di sicuro alla mia famiglia, alle persone che mi stanno vicine. Questa salvezza cancella quel senso di frustrazione delle ultime settimane: giocare bene e non ottenere punti, allenarsi il doppio ma vederci ancora laggiù. Ad un certo punto c’era da perdere la testa, ora – invece – siamo molto più tranquille, affronteremo le prossime gare senza pressioni e magari ci scapperà qualche altro punticino importante”.
Com’è che si dice? L’appetito vien mangiando e quella con la Lazio è una sfida gustosa per Exana.
“Se avessimo vinto nel girone di andata, non avremmo sicuramente rubato nulla. Ma quel pareggio è comunque incoraggiante in vista del ritorno. Ripeto: siamo serene e con la testa libera dai pensieri si può fare tanto”.
Audace delle grandi in “porto”, mentre per l’Under 19 si aprono le porte del grande evento di Genova e Campo Ligure: la Coppa Italia di categoria sfumata in finale lo scorso anno.
“Le nostre piccole atlete hanno iniziato vincendo la Supercoppa e spero che ora possano togliersi altre belle soddisfazioni. Lo meriterebbe la società per il lavoro che sta facendo sulle giovani, tramite Pomposelli e Zanetti e lo meriterebbero le ragazze per il loro impegno. Il trofeo di Serie A? Non mi dispiacerebbe vedere il TikiTaka in finale, ci sono mie ex compagne per le quali continuo a fare il tifo perché sono giocatrici incredibili. O un derby col Montesilvano o un classico TikiTaka-Bitonto, per me la Coppa si assegnerà così”.
Foto: Federica Arca (Audace Wave)
