Serie A

Diana Santos non si fida della Kick Off: “Squadra che non molla mai. La Final Eight? Ci stiamo preparando”

Diana Santos

Di nuovo campionato dopo la pausa per le qualificazioni di Coppa Italia che ha visto il Bitonto campione in carica come semplice osservatore e la vittoria del 3 Nations Tournament da parte dell’Italia. Per le leonesse di riparte dalla Kick Off e, a dispetto della classifica, Diana Santos si approccia sempre con la massima prudenza alle avversarie dello scorso settembre in Supercoppa.
“Come detto proprio in quell’occasione, è una squadra con un’età media bassa, tanta corsa e grinta fino all’ultimo secondo. Ci mettono sempre quella voglia in più che potrebbe fare la differenza, ma noi andremo lì con la giusta concentrazione. In più, potrebbe essere il giorno dell’esordio di Jozi Oliveira: stiamo facendo in modo che si senta a proprio agio dopo il grande cambiamento e ci teniamo tanto a tornare a casa con tre punti per farla partire col piede giusto”.

Kick Off, poi Molfetta e poi di nuovo Coppa Italia, per gli ultimi 4 pass ancora da assegnare.
“Se mi sono fatta un’idea? Non mi sarei aspettata gli ultimi risultati del Molfetta (ko col Foligno in regular season e pari col Pelletterie nelle qualificazioni, n.d.c.), non sta avendo un andamento costante, ma ha tanta qualità e credo che passerà il turno. Anche contro di noi tirerà sicuramente fuori il meglio di sé, per cui ci prepareremo ad affrontare il miglior Molfetta. Punto poi su Vip e Kick Off, mentre il Foligno – senza Taina dall’altra parte e con lo stesso atteggiamento visto a casa sua – potrebbe essere la sorpresa di questa Final Eight”.

Una formula ritrovata che a Diana piace tantissimo.
“Il doppio delle emozioni per una competizione molto diversa dal campionato che non vediamo l’ora di rivivere. Daremo tutto per arrivare fino in fondo, sappiamo che sarà difficile ma stiamo lavorando tanto per questo obiettivo”.
Nel frattempo, qualsiasi giorno libero è un’occasione per conoscere meglio l’Italia.
“La settimana scorsa ho visto Napoli ed è meravigliosa, piena di gente e di vita. Amo Roma e il Colosseo mi toglie il respiro, della Puglia adoro Polignano, ma nel cuore c’è sempre Bitonto per il calore della sua gente: all’inizio erano tifosi, ora sono anche amici e questo è meraviglioso”.

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