La nuova esultanza della regina è già diventata virale tra i bitontini. Ma la dedica, questa volta, è tutta per mamma Leonilda, da poche settimane appassionatissima spettatrice delle imprese del Bitonto e – naturalmente – di sua figlia, Luciléia.
– Scusa Lù, come sarebbe a dire da poche settimane?
“C’è una spiegazione a tutto questo – sorride la numero 10 -. Abitando in un paese di campagna, ci sono stati sempre problemi con la connessione Internet. Ma, di recente, il segnale sembra finalmente funzionare e ormai è dalla Copa América che non si perde più una partita. Vedi? Non è mai troppo tardi per iniziare”.
Ora, però, il “problema” è un altro.
“Eh, sì – sorride di nuovo – è passata da non sapere quasi nulla del futsal ad essere una critica sportiva: perché non hai tirato? Perché hai fatto solo un gol? E perché non me lo dedichi? Fai un cuore alle telecamere? Però deve essere un cuore grande. E così è nata la nuova esultanza. Anche se non sembra, ora lo sapete: è un cuore grande per la mamma”.
Per quando arriverà il Mondiale 2025, Leonilda sarà pronta anche per il commento tecnico. Intanto, Lù impazzisce di gioia davanti ai primi rumors.
“La competizione più importante di tutte, con la maglia del Brasile, in Italia? Come direbbero dalle mie parti: zerare il game. (Una sorta di: chiudete tutto, tanto niente potrebbe essere più bello, n.d.c.). Mi sembra di sognare ad occhi aperti e vorrei davvero che tutto questo si realizzasse. Sarebbe troppo bello per tutte le giocatrici di questo campionato. Sono molto felice, ma – aggiunge cambiando tono – anche realista: il 2025 è tra un anno e più, per cui non voglio crearmi aspettative. Penso prima a fare bene questa stagione e poi vedrò. Il livello si è alzato tanto, è giusto che vadano solo le migliori. Ma io cercherò di esserci”. Chiaro: no Lù, no party.
