Serie B

La casa di Carta: “Costruire mentalità vincente per arrivare lontano”

Carta

Come detto ad inzo stagione da mister Concas, l’idea alla base dello Shardana Futsal è coniugare l’esperienza delle giocatrici più navigate alla voglia e all’intraprendenza delle giovani leve. Da questo connubio, la compagine oristanese, cerca, e ad oggi a ragione, di far crescere in numero importante, le promesse della disciplina, soprattutto se innestate nel territorio.
In questa filosofia si innesta perfettamente Elisa Carta, laterale di prospettive in foza allo Shardana da due stagioni. “E’ arrivata come aria fresca questa società e questo sport” dichiara Carta in prima battuta, sottolineando come sia stato centrale l’incontro con la società del presidente Poddi per tornare a vivere lo sport con passione.

“Fino a due anni fa giocavo a calcio a 11. Purtroppo però l’esperienza non era delle migliori, anzi. Avevo il morale a terra, non mi trovavo bene”. La chiamata dello Shardana risulta quindi provvidenziale. “Quando sono stata contattata non ci ho pensato su molto. Ho deciso di abbracciare progetto e avventura e credo sia stata la scelta migliore che potessi fare”.

Si trova ad affrontare un campionato nazionale Elisa, nonostante la sua giovane età, carica del desiderio di imparare e crescere. “La prospettiva principale che ho – sottolinea la numero 21 – è quella di migliorare sempre di più. Sono certa – aggiunge – che con l’aiuto delle mie compagne, soprattutto le più esperte, riuscirò a farlo. Con l’idea di giocare il più a lungo possibile”.

Connubio dicevamo, e intesa. Perchè a detta di tutti, è questo quello che contraddistingue il gruppo squadra: una grnade intesa dentro e fuori dal campo. “Inoltre stiamo lavorando davvero bene, e molto. Sono contenta di come sia iniziata la stagione. Se continuiamo così sicuramente ci toglieremo grandi soddisfazioni”.

Carta

A volte accade che le giocatrici più giovani vengano considerate come di second’ordine. Ma non è così, non lo è mai e soprattutto non lo è ad Oristano. Non ci si sente piccoli o inferiori. Si è tutti sulla stessa barca ognuno nel suo ruolo, ognuno fondamentale a modo suo. In relazione continua, come fosse uno scambio reciproco. “Se potessi – rivela Carta – dalle mie compagne ruberei l’esperienza di certo.Quest’anno ho la fortuna di giocare con giocatci che hanno affrontato campionati nazionali maggiori., sono fortunata per questo. Inoltre – aggiunge – penderei da loro la mentalità vincente che in ogni partita e in ogni allenamento cercano di trasmettere a noi ragazze più giovani o con meno trascorso nel calcio a 5”.

E’ così che, senza grandi proclami, il campionato procede a ritmo spedito, con qualche battuta di arresto ma con affermazioni di gioco convincenti, come quella di domenica in casa del Real Gryphus. “Conquistare i tre punti era importante, soprattutto dopo la sconfitta contro la Roma. Non è stata facile, ma siamo riuscite a gestire e mantenere il risultato. Personalmente, le vivo sempre allo stesso modo le gare: un po’ di ansia inizale che svanisce nel momento in cui metto piede in campo”.

La prima rete stagionale è già in archivo per Elisa Carta che non nasconde le sue ambizioni. “Vorrei arrivare al numero di reti segnate la scorsa stagione e perchè no, superarlo. Spero di sfruttare bene tutte le occasioni che avrò”. La prossima, di occasione, sarà in casa contro il Prato. “Ricordo la gara dello scorso anno, non è stato semplice giocarci contro. Neanche domenica sarà lo sarà, ma con la rosa di quest’anno saremo più pronte ad affrontare questa partita.
la chiave per vincere questa partita – conclude Carta – è rimanere concentrate dall’inizio alla fine cercando di fare meno errori possibili”.

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