Serie A

“Siamo in ballo e vogliamo ballare”. Parola di Ornella Lanzaretti

C’è una filosofia che troneggia in casa Irpinia: se c’è una possibilità, bisogna sfruttarla. E crederci. C’è fermento tra i corridoi del PalaCardito nelle ultime settimane. Il saluto a mister Battistone, il benvenuto a mister Mardente, i playout da giocare per tentare di mantenere il posto nel gotha del futsal. “Cosa ti posso dire, c’è tanto entusiasmo” afferma Ornella Lanzaretti. “So che in molti non si spiegano questo cambio a tre giornate dalla fine, ma purtroppo non c’erano più i presupposti per continuare con l’impostazione presa ad inizio campionato. È un tuffo nel vuoto? Forse, ma abbiamo preferito percorrere la strada meno battuta. Sperando ci dia ragione” Da un Gigi ad un altro. “Con mister Battistone c’è stato accordo su tutta la linea e, mi preme sottolinearlo, siamo rimasti in ottimi rapporti. Nessuno dimenticherà mai quanto fatto in questi anni in casa Irpinia, soprattutto per quel che riguarda l’apice della Coppa Italia di A2 che proprio non aspettavamo arrivasse. Posso solo che ringraziarlo ancora una volta a nome dei tutta la società che rappresento”.

Con mister Mardente, galeotta fu la Coppa Italia giocata da poco in quel di Bisceglie. “Ci siamo trovati nella situazione di dover pensare ad un nome, una persona, un professionista, per condurre la squadra a fine campionato. Con Gigi ci siamo incontrati a Bisceglie e l’idea è nata così, quasi per caso, davanti ad una tazzina di caffè vista porto. Tanto folle la proposta così come la sua risposta. La sorpresa nei suoi occhi, al suono delle mie parole, è un’immagine che non dimenticherò. Non era facile, né per la condizione della squadra, né per i tempi, né per il cambio repentino sui progetti personali. Eppure, è stata una scommessa accettata. Si è messo subito all’opera mister Mardente, già dal giorno seguente, infondendo nelle ragazze una rinnovata fiducia. Ma chiedendo loro anche un salto di qualità a livello di allenamenti e impegno. È un piacere assistere alle sedute di allenamento, spingono tutte al massimo e stanno imparando davvero molto, anche se il tempo a disposizione è quello che è. Se la scelta ci darà ragione lo dirà solo il tempo ma sono felice di aver dato una possibilità di crescita in più alle giocatrici che difendono i nostri colori”.

Nella prima uscita del nuovo corso irpino, il campo ha decretato un pareggio in casa della Lazio. “Bisogna considerare solo il primo tempo però – specifica Ornella – Con due giocatrici diffidate e due ammonizioni rimediate nei primi dieci minuti di gioco, si è creata la necessità di mettere in campo una seconda frazione di gioco più conservativo. Se vediamo bene, a fine primo tempo eravamo avanti di 4-1. Nonostante tutto, il pareggio è arrivato a 19 secondi dalla sirena. Ma quello che ci portiamo davvero a casa è la prestazione, che fa ben sperare per il prosieguo”.

Chi ha tempo non aspetti tempo. E, se il tempo è scarso, c’è da dare tutto. Soprattutto perché davanti la PSB Irpinia troverà un Vero a agguerrito e parimenti desideroso di mantenere la Serie A. “In campionato gli scontri sono alla pari: l’andata è stata nostra, il ritorno loro. Ma crediamo fortemente di poter dire la nostra, di poter fare bene. Le vibrazioni dello spogliatoio sono più che positive, l’entusiasmo insito in Mardente è davvero contagioso e non possiamo che proseguire con questo nuovo vento sulle vele”.

Alla guida delle lupacchiotte, anche se, ironizzando su questioni calcistiche legate al suo Catanzaro lupo non vuole essere chiamato, mister Mardente e capitan Braccia conducono il branco alla doppia sfida che vale una stagione. “Cosa c’è di meglio di uno stimolo di tale livello? Siamo in ballo e abbiamo tutta l’intenzione di ballare”

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