Serie B

Raquel Pedroso rientra e carica la Soccer Altamura: “Ancora più grinta”

Prima qualche minuto con la Virtus Cap San Michele, poi il graduale rientro fino alla tripletta con il Team Scaletta. Raquel Pedroso mette da parte il fastidioso infortunio che l’ha tenuta due mesi lontana dai campi e torna a spingere sull’acceleratore per le sue con una tripletta che ha lasciato il segno contro il Team Scaletta.
“Contro il Lamezia, prima delle vacanze di Natale, avevo giocato con dolore e l’intensità della partita non ha aiutato. La tendinite è diventata borsite e in più c’è stata una microfrattura che mi ha costretta a 10 giorni di stop assoluto, prima di poter ripartire con allenamenti e fisioterapia. Per fortuna, però – aggiunge con un sorriso – è tutto passato e posso aiutare la squadra, come ho fatto domenica scorsa”.

Un’arma in più per Tassielli e per tutta la Soccer Altamura, mentre ora sono solo 7 le partite al termine della regular season e le prossime due sono quasi un testacoda: dal Reggio Sporting Club (penultimo in graduatoria, eppur vittorioso nell’andata con le biancorosse) all’apripista Nox Molfetta.
“Sono due avversarie molto diverse tra loro e il Reggio in particolare ha cambiato molto del roster rispetto a quando le abbiamo incontrate la prima volta, ma quello che le accomunerà sarà la grinta che metteremo in campo perché è iniziato un altro percorso per tutte. Vedi il Noci: è in zona playout ma è già al terzo pareggio consecutivo contro chi la precede. Ora ancor di più siamo tutte a caccia di punti”.

Servono anche a chi è lassù come la Nox.
“Ho visto la loro bella partita di Coppa contro il Lamezia e mi ha caricata tantissimo, per cui non vedo l’ora di giocare. Cosa mi ha detto Nanà alla vigilia? Che è felice di vedere che sto finalmente bene, ma avrebbe preferito che non ci fossi – ride -. Io ho detto alle mie compagne di tenerla ben lontana dall’area di rigore, perché se le arriva un pallone lì… allora sono guai”.
Ma saranno guai anche dalla parte opposta, se in zona c’è Raquel.
“C’è sempre quella famosa scommessa in ballo col mister… Ma non ho capito quale sia il premio se raggiungo i 20 gol, perciò devo correre a definire i termini al primo allenamento. Scherzi a parte – conclude Pedroso – so che faremo una buona parte di stagione perché l’abbiamo presa tutte con grande serietà e questo ha portato miglioramenti che sono sotto gli occhi di tutti. Credo tantissimo ai playoff, ma non voglio che il nostro obiettivo dipenda da altri: dobbiamo centrarli con le forze che abbiamo, senza più il bisogno di dover guardare la classifica”.

 

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