Due su due per il Città di Falconara in questo inizio di Serie A 2020/2021 e primato in classifica alla vigilia della terza giornata di campionato. Potrebbe sembrare un percorso più che scontato per le Citizens ma, come racconta Isa Pereira, scontato non lo è mai, anche alla luce della prestazione contro il Granzette: “Una cosa è certa: non è stata la partita che volevamo. Partire subito con un doppio svantaggio non è facile. Avevamo la consapevolezza di incontrare una squadra desiderosa di rivalsa dopo la sconfitta contro la Kick Off e soprattutto vogliosa di fare bene davanti al proprio pubblico. Purtroppo, però, non abbiamo approcciato nel modo corretto alla partita. Abbiamo provato a mettere in campo quanto provato in settimana, ma non riuscivamo a trovare il modo giusto per concretizzare gli affondi. Il Granzette è stato molto bravo a fare il proprio gioco e approfittare dei nostri errori ed è da qui che nasce lo 0-2 iniziale. Ma è stato proprio in questo momento di difficoltà che è uscito fuori il nostro carattere. Sapevamo che potevamo e dovevamo dare di più e non abbiamo mai dato la partita per persa – rivela la numero 16 -. Crediamo nel nostro lavoro, in quello che facciamo ogni settimana e nelle nostre capacità. Questo è stato il fattore determinante per rimontare e ribaltare il risultato”.
Un colpo di reni alimentato da una grande consapevolezza.
“Non potevamo pensare al risultato per non cadere nell’errore di farsi prendere dall’ansia di realizzazione. Fondamentale è stato riuscire a mantenere la mente fredda reagendo di squadra”.
Una vittoria sofferta per il CDF ma “giusta per noi” afferma Isa. “Al Granzette vanno i miei personali complimenti per averci reso la vita davvero difficile giocando una bella partita”.
Il pensiero va anche a Corin Pascual, ex compagna di squadra, che proprio nella partita contro il Falconara è incorsa in un brutto infortunio che la terrà lontana dai campi per buona parte della stagione: “Mi dispiace molto per quello che le è accaduto. A lei va il mio più grande in bocca al lupo e spero che possa tornare presto a fare ciò che più ama”.
Il gol che vale i tre punti porta la firma proprio di Isa Pereira che, a metà ripresa, insacca in rete e porta in vantaggio le Citizens: “Segnare è sempre bello, soprattutto dopo il lungo periodo di stop. Farlo in una partita di questo tipo è veramente emozionante e conferma ancora una volta di essere sulla strada giusta, sia a livello individuale sia di squadra”.
Una rete che vale più dei tre punti, che la portoghese vuole condividere con gli affetti più sinceri: “Per me, che sono una giocatrice che non segna molto, i gol hanno sempre una dedica speciale e sono per quelle persone che mi fanno sempre sentire la loro vicinanza, supportandomi e sopportandomi anche nei momenti più difficili. Sono la mia forza e ogni segnatura è per loro”.
Domenica alle 18 sarà la Lazio di mister Chilelli a cercare di insidiare il Falconara in casa propria: “Con un campionato a dieci squadre, dove ogni incontro è importante, non esistono partite scontate. La Lazio è una squadra tatticamente molto ben preparata che proverà a sorprenderci approfittando anche delle nostre imperfezioni di gioco. Sarà una partita senza dubbio complicata, noi dobbiamo entrare in campo molto meglio di domenica scorsa, fare il nostro gioco cercando di limare le sbavature senza regalare occasioni alle nostre avversarie”.
Il Città di Falconara è una delle poche squadre ad aver disputato entrambe le partite previste dal campionato. Un inizio segnato dall’incertezza del periodo: “Questo momento storico è veramente difficile nel quale la salute è la preoccupazione più importante. Ognuna di noi mette tutto l’impegno possibile per seguire le indicazioni per un corretto svolgimento degli allenamenti facendo la massima attenzione durante tutto il giorno. Siamo consapevoli che solo così potremo continuare a fare ciò che più ci piace considerando una fortuna e un privilegio ogni partita che disputiamo”.
E per il futuro il desiderio è cristallino: “Spero davvero non si fermi nuovamente il campionato ma, ancor di più, auspico un rapido miglioramento della situazione generale potendo così tornare ad una vita il più normale possibile”. Un futuro che vede ancora una volta Isa con indosso l’azzurro CDF: “A Falconara ho trovato la stabilità giusta. Non torno a casa da più di un anno e la mancanza si fa sentire, ma la società non mi fa mancare nulla, sempre attenta alle mie esigenze. Ho avuto la fortuna di conoscere veramente brave persone qui e anche i tifosi sono sempre presenti, non solo durante le gare, ma preoccupandosi per noi nella vita di tutti i giorni. È una piccola città, ma ti fa sentire a casa”.
