Loreto più forte delle assenze, Di Fazio: “Continuiamo così”

Un punto all’andata contro il Florida e un punto al ritorno, che non accontenta neanche un po’. In condizioni rimaneggiate e con più di qualcosa da recriminare sull’arbitraggio, il Loreto Aprutino ferma la squadra di Blasetti con una super Rebecca Di Fazio, che ha suggellato con un eurogol la sua prima gara con la fascia di capitano al braccio, sostituendo l’influenzata Pasqualone.
“Eravamo poche, è vero, ma quando ognuna fa il suo, le assenze pesano meno. Ci abbiamo messo tanto impegno e dispiace non aver ottenuto il bottino pieno per colpa di un errore di giudizio del direttore di gara che ha annullato un gol regolarissimo sull’1-1. La mia rete? Anche ad Avezzano ne ho segnato uno così e spero che il buon momento possa continuare a lungo”.
Avvistata La Fenice, che già all’andata non ebbe vita facile con le vestine (successo per 2-1).
“Rimango sempre del parere che se giochiamo come si deve, possiamo riservare scherzetti a chiunque – sorride “Toro”. – Ci servono assolutamente punti perché non meritiamo un posto di bassa classifica e il ritorno dovrà servirci per recuperare tutto il terreno perso per ingenuità”.
L’atteggiamento migliora, il gruppo – invece – non potrebbe essere più coeso di così.
“Si è visto in particolar modo mercoledì nel posticipo: Zacchei non c’era ma ho giocato anche per lei, Verzilli mi accompagna in questo percorso sia dentro che fuori dal campo confermandosi compagna speciale, e poi ci sono le piccole che stanno facendo bene con l’Under 19 e stanno crescendo, vedi ad esempio Tavano che inizia ad essere un bravo pivot o Pasqualone che fa salire la squadra, ma nell’elenco includo davvero tutte senza eccezioni. Tutti i sacrifici che facciano in allenamento vengono in qualche modo ricompensati, a volte con un buon risultato, altre volte con i sorrisi al termine di una gara che ci ha viste sconfitte, ma combattive. Come vedo il futuro? Sono ottimista, proseguire sulla strada intrapresa è l’unico augurio che posso fare a questo Loreto”, conclude Di Fazio.