Rimettersi in piedi e farlo subito. La Dorica Torrette vuole voltare pagina dopo il ko con la Virtus Romagna e l’occasione che le si presenta – trasferta in casa del fanalino di coda Futsal Prandone – è più che propizia. Non soltanto per lo scontro in sé, ma anche per gli incroci di giornata, in primis Capena-Chiaravalle e poi Sabina Lazio Calcetto-Francavilla, che potrebbero cambiare molto dal punto di vista della classifica.
“Testa bassa e lavorare. Ormai abbiamo imparato a pensare partita per partita – commenta il pivot Eleonora Bussaglia – senza guardare troppo in là. Durante la pausa ci siamo allenate tutti i giorni per metterci in condizione di affrontare al meglio la ripartenza: contro le emiliane è mancata un po’ di concretezza, ma ora dobbiamo rifarci”.
Due le avversarie attende con maggior curiosità: Atletico Foligno e Sabina Lazio Calcetto.
“In entrambe le gare non si è visto nulla del nostro valore: senza agonismo, senza identità, ognuna in campo per sé, slegata dal resto delle compagne. Ma adesso è cambiato molto, perché la Dorica è finalmente diventata una squadra anche fuori dal campo. Essendoci stati tanti innesti, ognuno con il proprio trascorso e le proprie esperienze, sapevamo che ci sarebbe servito del tempo per compattarci, ora – però – siamo tutte sulla stessa lunghezza d’onda e c’è un’energia diversa”.
Logico, allora, aspettarsi qualcosa di più da una Dorica ancora incompiuta.
“Bisogna per forza fare meglio rispetto all’andata, mettendo in campo tutto ciò che fino ad oggi – per un motivo o per un altro – ci siamo risparmiate. A mio parere siamo da playoff, ma – chiude Bussaglia – per arrivarci bisognerà dare il massimo già da domenica”.
