Serie A

Gaby Tardelli a tutto Salinis: “La competizione è il nostro stimolo”

L’anno sportivo 2018/2019 del Futsal Salinis si è chiuso con la conquista del tricolore nella doppia finale contro il Montesilvano. Con lo scudetto al petto e con la fascia al braccio Gabriella Tardelli, anche quest’anno, difenderà i pali delle rosanero per una nuova sfida ai vertici del futsal femminile.
“Da campionessa in carica so che dovremo guardarci le spalle da tutti perché la stagione che sta iniziando mette in palio tanti titoli e tutti vorranno batterci, superarci e scucirci il tricolore. Per usare una metafora, quest’anno noi saremo come la lepre, sempre inseguita. Tutto questo – assicura l’estremo difensore Salinis – non solo stimola me, ma anche tutto il gruppo. Ci spinge a fare bene, ancora meglio dello scorso anno e ci carica di grandi responsabilità per le aspettative di tutto il panorama del futsal femminile italiano e della città di Margherita di Savoia”.

La squadra da battere, quindi, che ha mantenuto gran parte del gruppo artefice dello scudetto aggiungendo alcuni volti nuovi alla rosa. Il cambiamento più significativo è sicuramente in panchina con l’arrivo di mister Coelho alla prima esperienza in Italia.
“E’ un tecnico preparato ed intelligente, conoscitore profondo della disciplina e non ha bisogno di “interpreti” per capire la realtà del futsal femminile italiano. Anzi – sottolinea Gaby – è lui che ci sta aiutando molto a capire la sua strategia e i concetti che vuole applicare a quella che è stata la nostra maniera di giocare lo scorso anno. Ci stiamo impegnando molto per applicare le sue metodologie. Non sarà semplice ma sarà sicuramente produttivo”.

Tanti saranno gli appuntamenti da segnare sul calendario per la Futsal Salinis: campionato, coppa della divisione, European Women’s Futsal Tournament e la qualificazione per le Final Eight di Coppa Italia ma per l’italo-brasiliana la questione è molto semplice.
“Dobbiamo ricominciare da dove abbiamo terminato: con una vittoria. Che sia campionato o coppa della divisione poco importa, qualsiasi sia il nostro avversario dobbiamo farci trovare pronte in ogni partita della nostra stagione”.

Tricolore, rosanero e azzurro. Dall’esordio con la prima Nazionale Italiana, di acqua sotto i ponti ne è passata molta.
“La maglia della nazionale è stato qualcosa che mi ha riempito il cuore di orgoglio, una maglia che ho meritato ed onorato al meglio delle possibilità”. Sull’eventualità di poter tornare ad indossarla, Gabriella è chiara, “Dal primo esordio durante la Notte Magica, le politiche e le vedute intorno alla nazionale sono cambiate e – confessa – nonostante abbia provato a riconquistare il posto tra i pali con tutte le mie forze, ora ho messo un punto alla mia storia azzurra. Questo non vuol dire che qualora mi richiamassero non andrei ma, oggi, la mia nazionale si chiama Salinis. Qui tutti credono in me, mi hanno dato fiducia per il terzo anno consecutivo. Loro sono la mia ” maglia azzurra” e voglio ripagare con il mio impegno e la mia lealtà chi ha scommesso su di me. come la famiglia Forte”.

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

To Top