
Venti. Come gli anni compiuti a marzo e come il numero che porta sulla schiena. Alessia Grieco non vede l’ora di iniziare la nuova stagione: “Non pretendo nulla, ma mi aspetto di crescere ancora”.
Tanta voglia di ripartire, ma sempre con i piedi per terra. “La cosa fondamentale è restare mentalmente sereni ed essere pronti a dare il massimo: i risultati poi arrivano da soli”, continua la classe ’99, scacciando via la pressione. “Consacrarmi definitivamente? Sinceramente non mi interessa. Il bello è migliorarsi anno dopo anno. È facile esaltare una giocatrice quando arriva al top, ma è ancora più facile criticarla dopo una stagione opaca. Credo serva maggiore equilibrio: bisogna lasciar crescere le atlete con pazienza e fiducia”.
La Lazio, però, si attende un contributo importante dal suo bomber: “Questo è l’ambiente ideale per maturare come giocatrice, sono contenta di essere rimasta, perché sono convinta che possiamo toglierci belle soddisfazioni – conclude Alessia senza, però, sbilanciarsi troppo -. Vediamo come si svilupperà il mercato, poi parleremo di obiettivi”.
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