Serie A

Donati pesca il jolly, la Dorica Torrette torna al successo

Dorica Torrette

La Dorica Torrette torna a vincere. E lo fa nel secondo derby, quello che la vede opposta al Civitanova Dream Futsal. 3 punti molto importanti, perché mancavano da davvero troppe giornate. Le mura amiche del Palascherma di Ancona vedono una squadra finalmente concentrata e attenta, nonostante orfana del muro di Tolentino, Lorenza Romagnoli, fuori per squalifica. Stesso destino anche per mister Massa, costretto a soffrire dalle gradinate e sostituito dal vice Eleonora Baldi San.

Il primo tempo è una prova di forza assoluta della Dorica Torrette che non sbaglia praticamente nulla. Maglie strette in difesa, raddoppi sistematici, anticipi su ogni palla lenta. Pizi rimane pressoché inoperosa e comunque attenta ogni volta che viene chiamata in causa. Le ripartenze sono finalmente l’arma in piy della Dorica che é bravissima a rimanere compatta nella propria metà campo ed ad attaccare a campo aperto in velocità con 1vs1 e dialoghi stretti. Dopo qualche fiammata sprecata, sale in cattedra Clara Pereira che infila per 2 volte l’estremo difensore avversario. Il 2-0 col quale si chiude il primo tempo é lo specchio della prima frazione di gara.

Nella ripresa, la vita si fa più difficile per le Doriche, che iniziano ad accusare una stanchezza certamente più mentale che fisica, complice anche l’aumento della pressione del Civitanova. La troppa fretta e la mancanza di una giusta fiducia nei propri mezzi, portano troppo spesso le anconetane a scegliere il lancio lungo come unica soluzione di uscita, con il risultato di offrire alle avversarie tantissime occasioni per ripartire in anticipo.
Le bianco blu si fanno schiacciare e il primo gol del Civitanova non tarda ad arrivare, anche se è la sfortuna a metterci lo zampino: Amedano anticipa Carciofi a due passi da Pizi, ma la prende male e fa autogol.
Passa solo qualche minuto ed il centrale Dorico si fa perdonare, riportando le sue a +2. La difficoltà nell’amministrare il vantaggio è però palpabile e il Civitanova va a segno ancora due volte prima con un gioiello di Ciccioli da fuori, chiusa comunque con colpevole ritardo, e poi con Carciofi che sfrutta un’amnesia di Amedano e sorprende Pizi. In mezzo, un’occasione clamorosa per Bussaglia che a pochi passi dalla porta sguarnita centra il palo in tapin.

Come per magia, proprio nel momento peggiore, le doriche recuperano la loro lucidità mentale e non rischiano più nulla. Cosi, ad un minuto e mezzo dalla fine, Irene Donati pesca il jolly e fa saltare sulle sedie del Palascherma tutti i tifosi Dorici: 4-3! Gli ultimi minuti sono roventi, ma la palla viene fatta girare abbastanza bene e quando l’arbitro decreta la fine, un urlo liberatorio invade il Palascherma.
Domenica prossima, la trasferta contro il. Decima, per dimostrare che questi 3 punti non sono solo un fuoco di paglia.

Ufficio Stampa

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