Le avversarie dell’Olimpus, atto 2: Sport Lisboa e Benfica

28 marzo, ore 20: save the date. In primo luogo perché lo spettacolo è garantito: i nomi dei roster in gara a Drachten parlano chiaro, tanto per le maglie blu quanto per quelle rosse. Altro particolare di fondamentale rilievo è dato dal fatto che molto probabilmente, sorprese ed attentati al pronostico a parte, in questi quaranta minuti l’Olimpus Key Partner Roma si giocherà l’accesso alla finale contro la vincitrice del girone B. L’ostacolo da superare è a dir poco arduo e risponde al nome di SL Benfica.

SL Benfica Futsal Feminino 2017/2018 (Foto Futsal Benfica)

E pluribus unum. Da molti, uno. Il motto latino che appare nel logo delle encarnadas la dice lunga sull’orgoglio ed il senso di appartenenza che accomuna chiunque indossi la casacca rossa del Benfica. Se nel futsal maschile le águias benfiquistas faticano ad imporsi con continuità sugli acerrimi rivali dello Sporting CP, in campo femminile tradizione (lo Sporting ha avviato solo nel 2013 la propria formazione) e successi sono inversamente proporzionali. Così come avvenuto per le ragazze del Drachtster Boys in Olanda, anche Ana Catarina e compagne hanno dominato in lungo e largo le competizioni locali nella stagione 2016/2017. La striscia di successi (peraltro già avviata nella stagione precedente) parte il 14 maggio 2017 con la “folle” rimonta ai danni del Novasemente (avanti 3-0 al 31’): tre reti di Janice (l’ultima nei supplementari) e quella fondamentale di Nina a 7-secondi-7 dal termine dei quaranta minuti consegnano la (terza in totale dall’introduzione del nuovo formato in conseguenza della creazione del campionato nazionale nel 2014, seconda consecutiva) Taça de Portugal nelle mani del Benfica, vedere per credere:

Decisamente meno “thrilling” l’atmosfera nel proprio palazzetto il 24 giugno, quando la goleada (11-0: https://www.youtube.com/watch?time_continue=44&v=fL58MOJzBFM ) sul Golpilheira permette di tenere a debita distanza Sporting e Novasemente conquistando la seconda fase ed il relativo (primo) titolo di campione nazionale (cui vanno aggiunte le cinque edizioni della coppa nazionale, quando ancora non esisteva il campionato e la Taça rappresentava la competizione principale).

Il cerchio si chiude il 2 settembre in quel di Coimbra e probabilmente nel leggere il tabellino del match con cui il Benfica regola ancora il Novasemente GD Cavalinho (3-0) avrete la stessa espressione di coach Bruno Fernandes (0:42-0:47 https://youtu.be/C49BVwxFK4c?t=42s) dinanzi alla prima rete di Ana Catarina, mattatrice di giornata con un’inedita doppietta da porta a porta. Una Supercoppa relativamente tranquilla se si pensa al titolo del 2016 con la serie dei rigori a chiudere l’infinita sfida da 14 reti contro il Vermoim (https://www.youtube.com/watch?v=5C6MgBoR-94 ). Ad ottobre c’è ancora il tempo di festeggiare la seconda Taça de Honra della Associação de Futebol de Lisboa ai danni dello Sporting, da applausi il tacco di Sofia Ferreira (https://youtu.be/vMQJ0Q97xdc?t=38s). Una serie infinita di vittorie che le ragazze di Fernandes (premiato durante i recenti Quinas de Ouro della FPF come miglior tecnico del futsal femminile portoghese: https://quinasdeouro.fpf.pt) vorranno estendere anche in terra olandese.

Sara Ferreira (maglia 10) e capitan Ines Fernandes (Foto SL Benfica)

Ines ed altre stelle. E’ um orgulho tremendo ser a vossa capitã. Muito obrigada. Con queste parole Inês Fernandes ha ringraziato mercoledì scorso la propria squadra dal palco del Coliseu dos Recreios di Lisbona, sul quale è  salita per ricevere il premio destinato alla miglior “modalidade” (https://www.facebook.com/SLBenfica/videos/10160183595625716/), nell’ambito dei Galardões Cosme Damião organizzati dall’SL Benfica. Parole significative da parte di chi ha idealmente ereditato le redini delle encarnadas dalla “giocatrice del secolo” Rita Martins (https://www.youtube.com/watch?v=h0RujQ3rvvY), ritiratasi nel 2015. Non ha bisogno di presentazioni l’estremo difensore Ana Catarina, il suo trascorso italiano e la grande esperienza internazionale con il Portogallo la descrivono in dettaglio. Ormai ben nota anche Janice, altra stella lusitana prodotta dal vivaio benfiquista. Forse meno conosciute in Italia ma altrettanto preziose le nazionali Sara Ferreira e Ana Sofia Gonçalves “Fifò” (quest’ultima non ancora maggiorenne ma atleta di livello assoluto, come confermato anche dal 4 nazioni di Guadalajara). Tre le new entries per questa stagione: Ana Alves (ex Portos, Falconara e Lazio), Cláudia Lobo e Débora Venâncio.

Ana Sofia Simões Gonçalves “Fifò” (Foto SL Benfica)

Il momento: chi fermerà il volo delle aguias? Le ragazze di Fernandes sembrano avere tutte le intenzioni di (nonché le carte in regola per) ripetere l’en plein della passata stagione. Dopo aver vinto Supercoppa e Taça de Honra viaggiano spedite in coppa (sorprendentemente confermata e vinta per 6-1 la gara odierna contro il Santa Luzia, valida per gli ottavi di finale, a soli due giorni dal debutto contro il Drachtster Boys) ed in campionato (prima fase “sud” dominata con 14 vittorie su 14 gare, fase finale in seconda posizione ad una sola lunghezza dal Novasemente ad otto giornate dal termine).

Luca Ranocchiari -Futsalplanet.com