L’esperta giocatrice di Diego Podda suona la carica: «Le pugliesi formazione dal grande valore, non abbassiamo la guardia. Il ko con la Ternana e la rivincita in Coppa? Sarà uno spettacolo, si respirerà grande futsal.
Dimenticare i sette gol di Terni e ripartire di slancio, confermando tutta la bontà della stagione finora disputata. È questo l’obiettivo del Futsal Futbol Cagliari in vista della prossima gara di campionato che vedrà le rossoblù opposte all’Italcave Real Statte, confronto che si preannuncia ricco di emozioni e colpi spettacolari. Uno dei baluardi del tecnico Diego Podda sarà come sempre Milena Gasparini, italo brasiliana ma ormai abbondantemente sarda d’adozione. Accompagnata dalle “solite” Marta, Peque e Gaby, l’ex giocatrice Sinnai proverà a suonare la carica per provare a portare a casa tre punti che darebbero ulteriore linfa alle ambizioni della formazione isolana. In mezzo il sorteggio di Coppa Italia che, neanche a dirlo, ha offerto al Cagliari la possibilità di riscatto contro la Ternana pieno zeppo di brasiliane. E che brasiliane, più che altro. Tuttavia le ragazze di Podda non hanno nessuna intenzione di essere lo sparring partner di nessuno, né della Ternana, né dello Statte. Un passo alla volta, dunque. Ora bisogna pensare all’Italcave, avversario blasonato pronto a vendere cara la pelle contro un Cagliari mai facile da affrontare. Gasparini è pronta, con lei tutta la sua classe che la rendono una delle giocatrici più esperte del campionato italiano.
Milena, parliamo dell’ultima partita: Ternana troppo forte o cosa?
«È una bella squadra e per giocare contro squadre del genere si deve dare il massimo dal primo all’ultimo minuto, evitando ogni sbaglio. Ci ha punito un po’ la stanchezza delle trasferte e le partite fatte in pochi giorni».
La sconfitta in Umbria non può comunque diminuire i vostri meriti maturati finora, la vostra resta una buonissima stagione. Il tuo bilancio attuale?
«Ce la stiamo giocando con tutte senza guardare chi c’è davanti. A volte la sconfitta, in certi momenti, può essere positiva. Si lavora su quello per affrontare bene le gare successive. Stiamo facendo bene il nostro lavoro, ci manca adesso un po’ di regolarità».
Siete in linea con quello che vi aspettavate a inizio stagione in termini di obiettivi?
«Sì, la società ha puntato sulla Coppa e ora ci siamo. Era il principale obiettivo. Poi molto importante è fare crescere le italiane. Credo che questo sia l’obbiettivo più bello di questa stagione. Speriamo che sia così, lasciare un segno è la cosa che conta di più in questo sport».
Riecco la Ternana. La sconfitta in campionato può essere un ulteriore stimolo? Dicci cosa pensi di questo sorteggio.
«La Coppa è un campionato a parte, diverso e molto particolare. Ci darà l’opportunità di giocare e anche vedere partite di alto livello in 3 giorni. Un vero spettacolo. Tutte le partite devono essere un stimolo per quella che sta per venire. Siamo contenti per esserci e questo deve essere il più grande stimolo».
Parliamo della tua stagione. Sei ormai una sarda d’adozione, la Sardegna è la tua casa. Contenta del tuo campionato fin qui?
«La Sardegna è la mia casa, come il Burela e Caçador (Brasile). Mi hanno aperto le porte e mi hanno dato le chiavi. Mi trovo benissimo. Ho molto da ringraziare per tutto ciò che hanno fatto e ancora fanno per me. Così come a Firenze, dove sono stata poco tempo ma ho trovato persone di buon cuore. Sono molto contenta di essere parte di una società come il FFC. Poter fare quello che mi piace insieme a loro. Come giocatrice penso che posso ancora dare di più, però sono contenta della mia stagione».
Sotto quale aspetto potete e dovete migliorare secondo te?
«Credo che essere più regolare, avere una continuità di gioco senza alti e bassi. Stiamo lavorando sempre con intensità per curare i dettagli».
Prossima partita contro lo Statte. Che partita ti aspetti?
«Sarà una bella gara. Lo Statte ha i suoi valori e dobbiamo essere concentrate al massimo. Mi aspetto una partita molto física e molto intensa».
FOTO: Juna Manca
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