Real Grisignano, Prando: “Ripartiamo con serenità”

Due successi in altrettanti derby, una vittoria a tavolino ottenuta contro la Lazio e l’arrivo di Sandra Rovira Navarro a rinforzare il roster: per il Real Grisignano è stato senza dubbio un Natale da ricordare. E mentre la temperatura inizia a salire (+12 nella classifica delle rossoblu), Gloria Prando non può che guardare con un sorriso all’ultimo mese del 2017.
“Erano punti che ci eravamo prefissati: il campionato è stato duro per lunghi tratti, ma sapevamo che nelle ultime tre gare del girone di andata avremmo potuto far bene. Contro la Rambla ci siamo finalmente sbloccate e contro il Thiene siamo state brave a non scoraggiarci quando la palla sembrava proprio non voler entrare, ora speriamo di archiviare positivamente anche l’ultima giornata contro lo Stone Five Fasano”.
Uno scontro cruciale per allontanarsi dalla zona rossa, reso ancora più importante dalla concomitante sfida tra Breganze e Bellator, delle quali il Grisignano è diretta inseguitrice. Adesso, però, la testa è solo al PalaSalvemini.
“Soprattutto tra le mura amiche, le pugliesi hanno dato filo da torcere a tutte le avversarie perciò mi aspetto un match durissimo e giocato a viso aperto. La posta in palio è alta per entrambe, ma ci stiamo preparando come si deve”.
La calma come virtù dei forti (o di chi è diventato ancora più forte) dopo una “tempesta” personale che non sembra aver lasciato strascichi.
“Dover dire di no alla Nazionale e al c.t. Roberto Menichelli a causa degli impegni di lavoro è stato sicuramente il momento più brutto della stagione – confessa il difensore – ma è stata una scelta di vita fatta con consapevolezza. Ora sono tranquilla e a questo ha sicuramente contribuito l’ambiente che ho intorno: i risultati sono ancora altalenanti, ma qui – chiosa Prando – ho trovato il contesto ideale in cui poter giocare ai massimi livelli, mantenendo la giusta serenità mentale”.
Azzurro solo accantonato. “E’ stata un’esperienza incredibile. Chissà, magari un giorno ci saranno le condizioni per poterla ripetere”.

Foto: Ilaria Boraso