Della gara contro la Lazio, lo Stone Five Fasano tiene tutto tranne il risultato (ko per 3-2). Ma l’intensità e la grinta viste al PalaSalvemini nell’ultima dell’anno solare sono sicuramente gli ingredienti da cui ripartire nello scontro salvezza di domenica, parola di Valeria Lacirignola.
“Così come accaduto in altre circostanze – dichiara il capitano – è stata una gara in cui con un po’di attenzione in più avremmo potuto conquistare l’intera posta in palio. Stiamo lavorando tanto per migliorare sotto questo profilo”.
Adesso, infatti, non sono ammesse distrazioni soprattutto perché dopo le venete (di nuovo in casa), il girone di ritorno delle pugliesi propone una sequenza quasi proibitiva con Unicusano Ternana, Italcave Real Statte e Pescara. Va da sé che porre un mattone contro il Real Grisignano avrebbe un valore assoluto nella costruzione della salvezza.
“Affrontiamo una squadra che si è rinforzata con Sandra Rovira Navarro, ma anche noi abbiamo due ottime giocatrici in più che ci daranno una mano (Ludovica Politi e Roberta Napoli, n.d.c.). Noi scendiamo in campo sempre per vincere e giocare in casa è sicuramente un vantaggio: abbiamo tifosi calorosissimi, speriamo di ripagare il loro affetto con un successo che possa smuovere la classifica”.
Una speranza da trasformare in realtà, dando un calcio a quello che nel 2017 è andato storto.
“Abbiamo lottato contro alcuni infortuni, contro la sfortuna e contro l’impossibilità di tesserare una giocatrice fondamentale come Pia Gomez, senza considerare i ritardi burocratici legati a Carol Cenadese. Con loro, probabilmente, staremmo parlando di un campionato diverso, ma mi sento molto positiva – chiude Lacirignola – per cui dal 2018 mi aspetto una meritata salvezza”.
Foto: Bruno Bellini