2017, istantanee – Prima Parte

Nel nostro carrello ci sono scatole e scatole di cotechino e lenticchie, antico rito scaramantico con il quale ci illuderemo di riempire il portafogli, e non solo la pancia. Lo spumante è in frigo, Babbo Natale le letterine se l’è portate in Lapponia già da un pezzo e non mi dispiace affatto: chiari segnali di un 2017 agli sgoccioli. E’ il classico periodo dell’anno in cui gli altri cantano sulle note di WMCA e io sono in un angolo a fare bilanci, ma questa volta ballerò. Sì, mi dispice per chi potrà vedermi, ma ballerò. Perché è stato un anno pieno di bellissimi ricordi: dalla partenza col botto della Supercoppa al PalaRoma, ai fuochi d’artificio nello scontro per la vetta tra Pescara e Olimpus dell’antivigilia e tante altre cose nel mezzo che noi di AGS vi abbiamo raccontato. Ma andiamo per ordine (e a puntate)…

GENNAIO
SUPERCOPPA – Il primo trofeo della nuova stagione – normalmente assegnato prima dell’avvio del campionato – slitta (senza renne) all’11 gennaio: al PalaRoma di Montesilvano arriva la Lazio di Chilelli, che contro le biancazzurre ha ottenuto un pareggio (2-2) e una sconfitta (5-2). Per la squadra di Salvatore (che anno sarà per lei!) è la prima di Domenichetti, in biancoceleste – da ex – c’è invece Ersilia D’Incecco. Nella gara secca trasmessa in diretta social con l’hashtag #Supercoppafutsal regna l’equilibrio, ma prima dell’intervallo Troiano fa valere il fattore campo siglando il vantaggio e Dalla Villa incrementa il bottino nell’ultima parte della ripresa, proprio su assist della nuova arrivata Domenichetti (che collezionerà ricorsi, tutti respinti dal Giudice Sportivo). Per alcuni è polemica, per il Montesilvano è trionfo: 2-0 in via Settimo Torinese, il presidente Andrea Montemurro assegna la sua prima Coppa a capitan Guidotti.

FEBBRAIO
NAZIONALE, RADUNO – Dopo la partecipazione al Torneo delle 4 Nazioni di Alcazar de San Juan, le Azzurre si rimettono in moto con il primo stage in programma a Novarello, da lunedì 13 a giovedì 16 febbraio. Un raduno – specifica il c.t. Menichelli – che ha come obiettivo quello di valutare nuove giocatrici, prevalentemente giovani: tra queste spiccano infatti Tirelli, Plevano e Coppari, la più solida delle promesse di casa nostra.

FINAL EIGHT – Un mese più tardi, il 21 febbrai, si svolgono a Roma i sorteggi della Coppa Italia che si terrà a Bassano del Grappa, casa della società organizzatrice che se la giocherà subito con la Lazio. Gli altri abbinamenti sono: Olimpus-Kick Off, Montesilvano-Ternana, Sinnai-Sporting Locri e Breganze-Lazio.

MARZO
QUARTI DI FINALE – Due settimane più tardi (il 3 marzo 2017), la Panda a metano ci porta anche in Veneto  per assistere ai quarti di finale.

Manuela e Waleska Guaime, vedendoci un po’ deperiti, ci portano scorte di pane Carasau, formaggio e salame. Ci sacrificheremo volentieri, mentre in campo c’è chi suda per davvero: alle 14 l’Olimpus – in assoluto la favorita della competizione – deve fare gli straordinari per piegare la resistenza della Kick Off: 4-3 per le blues con il contestato tris sandonatese su autorete di Cely, che per la squadra di D’Orto sarebbe arrivato dopo il suono della sirena. Finale thrilling che non cambia nulla: l’Olimpus è in semifinale dove aspetta la vincente tra Montesilvano e Ternana. E l’attesa dura a lungo perchè per decidere il nome della migliore non bastano i classici 40′: 2-2 con Renatinha che prima impatta la rete di Troiano e poi annulla il suo bis con un’autorete. Dal dischetto ancora Troiano non perdona, mentre Bisognin – da poco tornata in rossoverde – trova le mani di Ghanfili. Biancazzurre avanti, 6-5. Poi tocca al Sinnai che cala il poker contro lo Sporting Locri grazie alla doppietta di Vanessa e – udite udite – del portiere Daniela Ribeiro (ora in dolce attesa), che punisce le calabresi 2 volte in 29″. In chiusura un altro quarto bellissimo che si risolve dal dischetto: Breganze e Lazio si annullano sul 2-2 alla fine dei tempi regolamentari, poi però la lotteria dei rigori premia le biancorosse di Zanetti, per la gioia del pubblico di casa. Lazio fuori tra gli applausi.

SEMIFINALI – In semifinale con l’Olimpus è Lucilèia la bestia nera del Montesilvano campione d’Italia, che regge per 30′: poi, però, è la numero 10 a salire in cattedra con un gran destro dal limite e, a seguire, con un tiro libero concesso per l’atterramento di Cely durante un attacco col portiere di movimento. Ghanfili intuisce l’angolo, ma non può fare nulla. Le biancazzurre escono a testa alta in un giorno fatale anche per le padrone di casa del Breganze, eliminate da un Sinnai che non fa sconti a nessuno: 6-3 con Vanessa a far da mattatrice (poker), con la collaborazione di Gasparini e Peque, che vanificano le reti di Navarro Saez, Buzignani e Pereira.

FINALE – Olimpus-Sinnai è la finale della Coppa Italia 2017: da una parte la favorita, dall’altra una squadra cinica e compatta che quel trofeo l’ha già vinto proprio a i tempi di Lucilèia che adesso, però, è in maglia blues. Sul parquet del PalaBruel è Taty a prendere subito le misure, il classico gol dell’ex vale il raddoppio, poi altre due reti praticamente a porta sguarnita con Gayardo e di nuovo con Taty. La rete in acrobazia di Ion rende meno amaro il passivo a pochi secondi dalla sirena, ma la festa è tutta romana: l’Olimpus ha appena vinto il primo dei tre titoli della sua meravigliosa stagione.

In serie A, a Lamezia Terme, è stato invece il Real Sandos a conquistare la coccarda il 12 marzo, vincendo per 8-3 sulle padrone di casa della Royal Team.

APRILE
Il Comitato Esecutivo Uefa riunito ad Helsinki annuncia l’ufficializzazione di un Europeo Femminile (UEFA Womens’Futsal EURO) a partire dal 2019, in più per la prima volta nella storia dei Giochi Olimpici Giovanili, a Bienos Aires, ci sarà una competizione di futsal riservata ai giocatori nati tra il primo gennaio 2000 e il 31 dicembre 2003. Tre giorni più tardi l’AZ Gold Futsal vince la Coppa Italia di serie C al PalaPestalozzi di Pomezia battendo in rimonta l’Audace Verona (da 0-1 a 2-1), che si consola con la promozione in A.

NAZIONALE FEMMINILE UNDER 17 – In seguito alla riforma delle competizioni di Futsal stabilita dalla UEFA, nasce la Nazionale Under 19 Femminile che è la più giovane rappresentativa nazionale impegnata nell’attività ufficiale. Come Nazionale Under 17 concorre nelle qualificazioni ai Giochi Olimpici Giovanili, la sua gestione è inizialmente affidata al c.t. Menichelli, già tecnico della Nazionale maggiore.

EUROPEAN WOMEN’S FUTSAL TOURNAMENT – In virtù della vittoria del tricolore ottenuta a Firenze, il Montesilvano ha il privilegio di partecipare all’European Women’s Futsal Tournament, una sorta di Champions League organizzata in Spagna, in compagnia di Atletico Madrid Navalcarnero, Vermoim e San Pietroburgo, squadre vincitrici dei campionati nei rispettivi paesi. Per il team di Salvatore è una tre giorni da sogno che lo porta ad un passo dal tetto d’Europa: prima la vittoria in rimonta nell’esordio contro il Vermoim (3-2 con doppietta di Troiano e rigore di Guidotti), poi il bis con il San Pietroburgo (3-0 ad opera di Guidotti, Mendes e Amparo) e, infine, la sconfitta di misura contro le padrone di casa dell’Atletico (3-2). Non bastano Troiano e Nicoletti, ma le biancazzurre si (e ci) illuminano d’immenso.

AMANDINHA – Con l’arrivo della primavera sbocciano anche i verdetti dei Futsal Planet Awards di Futsalplanet: nella categoria maschile è di nuovo Ricardinho O’Magico a spuntarla, fa ancora meglio però la collega in gonnella Amandinha che con 463 voti si porta a casa per il terzo anno consecutivo il titolo di miglior giocatrice del mondo, staccando ampiamente la spagnola Ari che applaude però la connazionale Belen, eletta miglior portiere. Per la brasiliana Amanda Lyssa De Oliveira Crisostomo (questo il suo nome all’anagrafe) è un’ovazione generale, ma basta la voce di un webete a far scoppiare il caso. “Vergogna, dovresti stare in cucina a preparare la cena a tuo marito”, scrive un certo Fernando Moreira del quale non ricordiamo di aver visto  su nessuna prima pagina di giornale. Peccato, con le freccette me la cavo abbastanza bene… To be continued!