Bella e spavalda, ma non basta: l’Italia cede al Paraguay

Nella gara valevole per i quarti di finale, le ragazze di Del Giudice cedono con l’onore delle armi: finisce 5-3 . Inutile la doppietta della classe ‘2000 Merisio. Per le sudamericane bis di Peralta che vale la semifinale.

L’Italia parte con Sica, Merisio, Thisler, Vitale, Bassi. Il Paraguay risponde con Ortiz, Florentin, Lopez, Meza, Sosa. Parte subito forte l’Italia che passa in vantaggio con Merisio, brava a sfruttare una corta respinta di Ortiz su tiro da fuori. Inizio super per le ragazze di Del Giudice. Il Paraguay accusa il colpo ma subito insidia la metà campo azzurra, provando a creare qualche grattacapo a Sica impegnata scarsamente. Al settimo ci prova Peralta a impensierire Sica da distanza ravvicinata, risposta efficace. Nulla può, però, sul gol di Godoy a 11 e 44 dal termine: la paraguaiana deve solo spingere in porta ben appostata sulla linea, prezioso un filtrante giunto dalla sinistra dai piedi di Peralta. Primo giallo dell’incontro pochi secondi dopo, viene comminato alla sudamericana Caceres. La stessa che un paio di azioni successive ribalta momentaneamente la gara con un destro di prima intenzione nel cuore dell’area di rigore. Il Paraguay legittima il vantaggio sciorinando un maggiore tasso tecnico, buono il palleggio delle sudamericane che infatti trovano anche il 3-1 ancora con Peralta, brava a girarsi a ridosso dell’area di rigore italiana e a trafiggere Sica, in questa occasione non perfetta. Merisio al tredicesimo ci prova di testa, Ortiz toglie la palla dal sette sventando il pericolo. Azione successiva, Godoy sfiora il 4-1 del Paraguay. Tanto cuore da parte delle ragazze di Del Giudice, ma i pericoli alla porta avversaria non sono molti. Non accade più nulla di rilevante fino al termine del primo tempo, si chiude con il Paraguay avanti per 3-1.

LA RIPRESA – Nella ripresa l’Italia torna in campo con Malgrati, Merisio, Tolda, Vitale e Bassi. Il Paraguay con Arguello, Thisler, Godoy, Alvarenga e Meza. L’Italia entra in campo decisa a riportarsi in partita e ci riesce con Tolda, gol simile all’iniziale vantaggio di Merisio. Il gol galvanizza le azzurre di Del Giudice, a questo punto chiamate a crederci. Di fronte c’è un Paraguay che però non si scompone anche di fronte al margine di vantaggio diventato minimo. Al quinto della ripresa, infatti, la pazienza del Paraguay viene premiata con la fucilata di Caceres che fulmina l’incolpevole Malgrati, è di nuovo + 2. Il doppio vantaggio dura poco, perché ancora una volta l’Italia si rialza e con Merisio, doppietta per lei, accorcia nuovamente: 4-3. La partita è bella ed emozionante, si vive di capovolgimenti di fronte improvvisi.
A dodici dal termine ritorna a +2 il Paraguay con un guizzo di Lopez, la giovine e coraggiosa Italia però non è alle corde. Il tempo scorre inesorabile e il “spigoloso” Paraguay, seppur non trascendentale nella manovra, è lì sempre a condurre per 5-3. A 4’43 dal termine Meza sfiora il 6-3, bella – ma imprecisa – la sua conclusione in corsa, palla a lato alla destra di Malgrati. Ancora l’estrema guardiana dei pali italiani dice di no a Caceres opponendosi d’istinto al tiro della paraguaiana che sembrava destinato in rete. A un minuto dal termine Gramolelli lanciata a rete può riaprire il match, ma il suo destro trova la fiera opposizione di Arguello.
Poi più nulla: vince il Paraguay, ma questa Italia merita solo applausi.

PARAGUAY – ITALIA 5-3 (3-1 p.t.)
PARAGUAY: 1 Arguello, 2 Romero, 3 Godoy, 4 Florentin, 5 Gomez, 6 Peralta, 7 Sosa, 8 Alvarenga, 9 Caceres, 10 Lopez, 11 Meza, 12 Ortiz
ITALIA: 1 Malgrati, 2 Merisio, 3 Gerosa, 4 Tomasetig, 5 Vitale, 6 Bassi, 7 Thisler, 8 Tolda, 9 Gramolelli, 10 Dinatale, 11 Spreafico, 12 Sica.
MARCATRICI: 1’Merisio (I), 8’Peralta, 10’Caceres, 12’Peralta, 21’Tolda (I), 25’Caceres, 26’30 Merisio (I), 28’Lopez

Gisberto Muraglia