La nube nera che si aggira nei dintorni della Capitale in questi giorni non ha di certo sfiorato il Palalevante ieri sera. L’aria che si respirava era fresca, frizzante, pura come solo chi ama il futsal e lo vive con passione può trasmettere. Cinquanta ragazzine con al seguito tecnici, dirigenti, genitori e tifosi hanno dato vita a una maratona di quasi cinque ore. Dopo il prologo di Viterbo del 1 maggio, quando alle due selezioni australiane si erano opposte la Ternana e la Virtus Pilastro, nel palazzetto del dottor Bracci, a fare da sparring partner alle giovanissime oceaniche si sono presentate la Roma Calcio femminile di mister Marco Brunetti e le padrone di casa del FB5 guidate da Beatrice Varì. Anche in questo caso i risultati li riportiamo per pura cronaca.
Dopo una bellissima presentazione, con tanto di inni nazionali, sono iniziate le gare. Nel primo match le giallorosse hanno dovuto cedere per tre reti a una alla prima selezione giallo-oro. A seguire stesso risultato, ma a favore del FB5 sul secondo gruppo australiano. Quindi un pari per uno a uno ha chiuso l’esibizione tra Roma e Australia#2.
Nella gara che ha posto fine all’evento le padrone di casa hanno regolato Australia#1 per una rete a zero, in un incontro equilibratissimo e divertente. Al termine più che ad una premiazione abbiamo assistito a una festa.
Il presidente della Divisione calcio a 5 Andrea Montemurro, accompagnato dal delegato Umberto Ferrini, ha consegnato coppe ricordo ai capitani. Quindi scambio di gadget tra le ragazze e rinfresco. Al momento di lasciare l’impianto abbiamo visto tanti visi festosi, una serata lunga, ma che ha lasciato la gioia in chi crede ancora nei valori dello sport, duro e puro, che soprattutto le giovani possono trasmettere.
Volutamente non sono state fatte classifiche, ma vogliamo sottolineare tre talenti che si sono laureate bomber con tre gol ciascuno. Carlotta Bonomo, classe 2000, un pivot di ruolo, capace di segnare gol d’autore e, da fonte societaria, dimenticata dalle convocazioni per lo stage della nazionale di categoria. A farle compagnia sul podio due laterali, classe 2001, velocissime e tecniche: l’australiana Eva Jan, soprannominata non a caso “Speedy Jan” e Camilla Machella, che vestirà nel prossimo raduno di Fondi la maglia azzurra.
Per finire un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a organizzare questa fantastica serata!
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