Futsal Cup Elite Round 2015

Ieri sera seduti in curva nord, nel palazzetto Giovanni Paolo II, abbiamo avuto il piacere di assistere ad un match del girone ELITE di questa competizione di calcio a 5.
Non una competizione qualsiasi, ma la CHAMPIONS LEAGUE del Futsal, abbiamo visto giocare e il meglio del talento disponibile in Europa.
Le competizioni UEFA ad ogni livello, richiedano che venga emesso un biglietto, quindi nonostante il nostro iniziale stupore abbiamo volentieri acquistato presso la biglietteria, due tagliandi.
Abbiamo speso QUATTRO EURO.
Già, due euro a biglietto, incasso scopriremo poi INTERAMENTE devoluto in beneficenza.
Qualche difficoltà nel trovare parcheggio è il primo segnale che questo è un evento di quelli importanti, secondo inequivocabile segnale il numero di “stozzari” presenti, le camionette per lo “street food” insomma. In occasioni delle final four di Coppa Italia, lo scorso anno ne contammo quattro, oggi ne contiamo oltre una decina, c’è una via che corre lateralmente al palazzetto letteralmente illuminata a giorno dalle luci dei camioncini.
Varchiamo i cancelli e intravedo mio zio, c’è anche la Polizia Scientifica, quindi è davvero una cosa seria.
Un breve saluto e cerchiamo di prendere posto.
La tribuna centrale è gremita in ogni ordine di posti, come scriverebbero i cronisti sportivi, quelli veri.
Quando ci sistemiamo nella curva nord sotto di noi iniziano a sistemarsi le nuove leve del tifo locale direttamente dalla curva nord dello Stadio Adriatico (Cornacchia non riesco a proprio a scriverlo).
Partono i cori e Federica assume quell’espressione tipica di chi si ritrova a “casa”, tra suoni che riconosci e tra facce che non hai mai dimenticato, “Peppe lu roscie” tanto per citarne uno.
Due Euro per la Champions League. Se non ricordo male per vedere il Francavilla in Eccellenza Regionale, l’accesso alla tribuna centrale costava 10 Euro, soldi che non venivano incassati poiché tutti i presenti nell’unica zona a pagamento dell’intero stadio, usufruivano dei tagliandi gratuiti messi a disposizione dei giocatori. In fondo bastava recarsi nella tribuna laterale ed entrare gratuitamente, oppure semplicemente aggregarsi ai numerosi e chiassosissimi tifosi locali che affollavano la piccolissima curva del Valle Anzuca.
Dieci euro è il prezzo di un biglietto intero n curva per vedere la SERIE B di Calcio, con 17 vado in curva in Serie A.
LA SERIE A di Calcio, in Italia.
Il prezzo per uno spettacolo deve essere commisurato alla qualità di quello che viene offerto poi dagli atleti in campo.
Pagare per andare a vedere il campionato di tamburello?
Per assistere alla Dart’s Champions League?
Eppure mi capita ancora di assistere a eventi di sport che non potrei nemmeno definire minori perché in realtà sono marginali, che richiedono ad un pubblico che spesso è composto da appassionati e praticanti di pagare un biglietto d’ingresso.
Ho seguito la serie A2 di Pallanuoto per diversi anni, un ottimo livello, con atlete che poi hanno fatto il salto di categoria e raggiunto la nazionale.
Per accedere alle finali scudetto di Baseball quest’anno il costo del biglietto oscillava tra i 10 euro a Rimini e i 15 a Bologna. Sono rimasto BASITO.
Non ti puoi lamentare poi se per una partita della Coppa dei Campioni il tuo stadio è semivuoto.

Se hai una massa critica di tifosi, che non sono al contempo atleti praticanti del tuo sport, solo allora puoi passare a valutare il livello dello spettacolo che la tua squadra offre e applicare a questo un prezzo.
Ricordo benissimo i finali di stagione tristissimi di squadre di calcio senza più ambizioni che faticavano perfino a regalarli i biglietti.
Tristissimi.