Rosiko!

Ci risiamo. Bastano un paio di anni di dominio bianconero a far scatenare nei “tifosi” delle altre squadre il clima velenoso che poi sfociò in quella farsa che prese il nome di calciopoli. Eh già, sentendo blaterare questi cialtroni sembrerebbe che quella famosa regia occulta che secondo loro indirizzava ogni campionato vinto dalla Juventus in passato sia ritornata; secondo questa visione del calcio molto onesta e super partes, gli unici campionati regolari, puliti ed onesti sarebbero quelli che vanno dal 2006 al 2010. Andiamo allora a vedere chi ha vinto in quegli anni: toh, guarda un po’, c’è sempre il nome dell’Inter!! Se il sillogismo funzionasse vorrebbe proprio dire che l’Inter è la squadra più forte, onesta e vincente del mondo; vincere il campionato in Italia, dove si sa che la Juve è sempre favorita, è un’impresa che rende immortali; e se segni con 4 persone in fuorigioco di un paio di metri va bene, è solo una distrazione arbitrale, se ci sono episodi negli scontri scudetto che ti favoriscono ci si nasconde dietro al vittimismo retroattivo che riporta all’episodio Ronaldo-Iuliano, che secondo una logica puramente interista redimerebbe la società morattiana in eterno. In pratica la buona fede degli arbitri è esistita solo negli anni degli scudetti nerazzurri; le stagioni precedenti e successive sono solo frutto di manipolazioni ed artifizi “dall’alto” atti a far vincere i soliti ladroni.

Purtroppo siamo nell’era digitale, i social network diventano uno dei mezzi di informazione più utilizzati: questa informazione si tramuta rapidamente in “informazione distorta” o addirittura disinformazione: calcio e politica la fanno da padroni. Ed è così che se sei solo contro tutti questa disinformazione ti può disintegrare fino a condannarti a furor di popolo in tribunale in un “processo” in cui non ci fu diritto di replica ed in cui la Juve doveva essere condannata già prima di iniziare. E se dopo alcuni anni vengono fuori documenti e dati che attestano irregolarità  identiche a quelle che hanno portato in serie B e tolto 2 scudetti ai bianconeri, da parte dei super onesti nerazzurri, il loro padrone con i denti marci (forte della prescrizione) nega e rinnega l’operato di quello stesso giudice e tribunale elogiati giusto 5 anni prima. Ma il popolino ovviamente si schiera con loro, la Juve è sempre il nemico di tutti, in Italia o si è juventini o si è antijuventini, non esistono altre fedi. L’ennesima dimostrazione si è avuta ieri sera, con i 21 cm di fuorigioco di Llorente nel gol dell’1-0 e quella trattenuta in area su Higuain. Non contano 90 minuti di manifesta superiorità, non conta che la Juve abbia segnato altri 2 gol (e che gol) e che il Napoli non sia riuscito mai a perforare Buffon; la partita è falsata, punto e basta. E con esso anche il campionato, perché ora si inizia a delineare una classifica in cui la Juve potrebbe effettuare a breve il sorpasso in vetta e come potrebbero i non juventini giustificare un altro scudetto bianconero? Ovviamente con la storiella dei favori arbitrali e delle ladrate varie. I miracoli succedono raramente nella vita, un Guido Rossi bis non penso sia né possibile né credibile. Ma alla gente non interessa la verità o la credibilità, interessa solo il bene della propria squadra o, quando questa naviga lontano dal vertice, il male della Juventus. Per fortuna oltre ai milioni di incompetenti (fra essi includo anche i molti juventini che mettevano in discussione la forza di squadre come il Milan di Sacchi-Capello o l’Inter di Mourinho), ci sono anche persone intelligenti ed equilibrate che sanno parlare sportivamente di CALCIO, e non di PALLONE.

Il problema è culturale: in Iraq o Afghanistan, popolazioni culturalmente arretrate (per usare un eufemismo), i bambini crescono con l’odio e lo spauracchio degli Stati Uniti; in Italia accade lo stesso per il calcio con la Juventus: se non sei juventino odierai la Juventus, è impossibile rimanere neutrali.

Buona rosicata a tutti!