Serie B

Un gol per mettere fine al lungo stop. Marta Michielon sorride con l’Infinity: “Felice e incredula”

Marta Michielon

Ci sono due ricordi che legano Marta Michielon alla Coppa Italia di Brandizzo: quello meraviglioso della vittoria tutto cuore contro la L84 e un altro, purtroppo per nulla piacevole, della rottura del legamento crociato che l’ha tenuta per due anni lontana dalle gare ufficiali. Ma ora l’incubo è finito. “E quindi uscimmo a riveder le stelle”, Dante Alighieri lo direbbe così. E non a caso questo verso è l’ultimo dell’Inferno.
“È stato un periodo oggettivamente complicato da gestire a livello personale, sia fisico che mentale. Ho riscontrato difficoltà nel sentirmi di nuovo bene specialmente in campo; ora posso dire di esserci vicina, ma – continua la giocatrice – sento che è un obbiettivo non ancora raggiunto del tutto. Ho desiderato a lungo la giornata di domenica, che finalmente è arrivata. Nel dopo partita mi hanno accompagnata felicità ed incredulità”.

È ripartita per non fermarsi più Michielon, esattamente come spera di fare un’Infinity Futsal Academy che ha piazzato il suo secondo successo consecutivo, dopo lo stop di Chiaravalle. Quinto posto vista CF Scandicci, da migliorare alla ripresa delle attività delle regular season il prossimo 12 gennaio 2024.
“Tra i buoni propositi per il nuovo anno, c’è la voglia di dimostrare che quello appena concluso è stato un girone di andata dove non siamo riuscite ad esprimerci al meglio. Vogliamo scendere in campo più determinate, decise e ciniche sotto porta per riprenderci i punti lasciati indietro”.
Ma questo vale anche per il turno di Coppa Italia contro il BoCa Junior.
“Potremo dimostrare sul campo che quella di campionato (uno scialbo 1-1, n.d.c.) è stata una partita a sé e che non avrà nulla a che vedere con quella di domenica. Per noi è proprio un punto da cui ripartire, ma dovremo essere brave a non commettere gli stessi errori e a voler portare a casa a tutti i costi un risultato positivo”.

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