Uno Stilcasa Costruzioni Falconara attento e compatto rende il match della 17esima giornata a senso unico contro la Royal Team Lamezia. Il risultato finale è di 6-0 ma le calabresi erano partite davvero forte tanto che già dopo appena 1 minuto avevano provato a portarsi in vantaggio con Ferreira fermata da Sestari, attenta in uscita.
Bravo il Falconara a non mollare. Dopo 4 minuti centra due volte la traversa: prima con Elpidio e poi con Soldevilla. Passano 50 secondi e arriva la rete di Silvia Praticò che sblocca il risultato: Isa Pereira conquista un calcio di punizione da posizione molto invitante, Ferrara serve Praticò che con un tiro rasoterra batte Pepe.
Il Capitano è in gran forma e mostra tutte le sue doti tecniche con serpentina e tiro che viene respinto dal portiere delle calabresi.
Dopo una serie di occasioni le Citizens trovano il 2-0 grazie ad Elpidio: tiro docile che arriva dalle parti di Pepe ma all’ultimo viene sporcato da Laiana. La Divisione assegna il gol alla numero 11 delle falchette. Si va a riposo e il secondo tempo è un vero spettacolo.
Soldevilla, dopo un minuto, trova una rete eccezionale spedendo il pallone all’incrocio dei pali. Getulio si immola sul tiro a botta sicura di Elpidio, mentre dall’altra parte Isa Pereira compie un intervento spettacolare, in scivolata, che fa sfumare un due contro uno delle ospiti.
Sempre la numero 16 trova la rete del poker con una bomba al 10′ che fa crollare il Palabadiali. A 2’30” dalla sirena Ferrara segna il suo 13esimo gol in questa stagione: Pereira su punizione serve il suo capitano che insacca con un tiro di controbalzo.
A chiudere i conti però è ancora Ana Soldevilla: una doppietta da sogno quella della spagnola. Nel finale c’è spazio anche per l’esordio assoluto di Lucia Gregori, capitano delle Under 15 recenti vincitrici della Coppa Marche: una giornata davvero da ricordare per la classe 2009.
Si chiude 6-0, dunque, una partita importantissima per la squadra di coach Domenichetti che si mantiene a quota 38, a +1 dal Montesilvano e a -3 dal Tikitaka, secondo.
Alessandro Bertolino
