5-1 in trasferta con la Kick Off e Stilcasa Costruzioni Falconara in seconda posizione a braccetto col TikiTaka finalista della scorsa stagione. Quattordicesima giornata vissuta di slancio per le citizens che ora possono riavvolgere il nastro con una delle protagoniste del campionato: Ana Sestari.
“Rispetto all’andata, abbiamo girato tanto palla, abbiamo condotto noi il gioco e siamo riuscite a rendere facile una partita che presentava diverse insidie, visto che il valore della Kick Off va oltre quel che dice la classifica. Da parte nostra, penso che si sia visto tutto ciò per cui lavoriamo in settimana: non puntiamo sulle individualità, ma sul gioco corale. La squadra intera è il nostro punto di forza e lo dice anche il fatto che siano arrivati cinque gol, anche molto belli, da cinque marcatrici diverse. Siamo orgogliosi del gruppo che stiamo diventando. E pensare – sorride – che eravamo partite con l’obiettivo della salvezza…”.
Non solo il traguardo è stato abbondantemente raggiunto, ma in questo momento il Falconara è anche la squadra col compito di fermare un Bitonto che non conosce ostacoli e viaggia a +8.
“Prima di entrare in campo ci capita di pensare che al termine dei 40’ potremmo essere seconde o quinte, posizione quest’ultima che non ci accontenterebbe affatto, ma la classifica non è il nostro assillo. Il Bitonto è la squadra da battere e puntiamo a fare bene così come abbiamo fatto al PalaPansini, con una delle nostre prestazioni più belle decisa però dagli episodi. Domenica vincerà chi sbaglierà meno e il PalaBadiali ci darà una spinta in più: anche se sono praticamente un’abruzzese nelle Marche e – aggiunge ridendo Sestari – vi assicuro che non è facile, la verità è che tutti qui mi hanno fatto sentire a casa”.
Ed è per la gente di Falconara e del Falconara che la numero 1 promette il massimo contro le tricolori in carica.
“Riprendo una frase di Jannik Sinner: “Grazie al mio avversario che mi ha reso un giocatore migliore”, perché per me è davvero così. Ogni squadra che incontriamo ci insegna qualcosa e ci dà modo di crescere mostrandoti a che punto sei. Affrontare la più forte in questo momento, ci renderà più forti a nostra volta. L’arrivo di Jozi Oliveira? Mi fa piacere che sia in Italia: l’ho sempre ammirata e penso che – insieme a Giga – sia il portiere che ha fatto la storia di questo ruolo in questo sport”.
Ma la storia la sta facendo anche Ana, che sabato 3 febbraio si metterà in gioco per la prima volta come preparatrice nell’evento “Allenamento con Sestari”, nato su iniziativa dell’associazione “Portieri e Basta”. “Ringrazio Portieri e Basta e Marco Cotichelli per avermi incoraggiata a far vedere agli altri quello che vede lui in me: questo mi fa piacere perché vuol dire che c’è grande stima reciproca. Tutto è partito per scherzo, Marco mi diceva sempre che alcuni portieri si sarebbero voluti allenare con me e alla fine ho deciso che sarebbe stata una bella occasione di confronti con altri colleghi di reparto, tra cui Alberto Mancini che mi ha allenato al Montesilvano, e altre prospettive. Ringrazio poi lo Stilcasa Costruzioni Falconara che mi ha dato la disponibilità del PalaBadiali e tutti quelli che parteciperanno come protagonisti dell’evento o come spettatori per prendere spunti”.
