Serie A

Praticò punta il Bitonto: Sarà spettacolo dentro e fuori dal campo”

Superato agevolmente lo scoglio Lazio, per il Città di Falconara è tempo di scaldare i motori per la semifinale scudetto che vede le campionesse di Coppa del Bitonto contendersi un posto in finale. “Non bisogna farsi ingannare dal risultato – afferma Silvia Praticò, pivot classe 2002 – La Lazio ci ha sempre messo sempre in difficoltà. E’ una di quelle squadre contro cui abbiamo sempre fatto fatica. Siamo stati bravi a preparare al meglio la sfida perché, i play off si sa, sono altra cosa rispetto al campionato. Nessuno vuole perdere. Era importante fare bene e l’abbiamo fatto”. Archiviati i quarti di finale, in via dello Stadio sono iniziati subito i lavori per l’imminente impegno di semifinale.

“Con il Bitonto sarà una gara bellissima perché, oltre alle squadre in campo – puntualizza la numero 5 – e che squadre aggiungerei, si sfidano a colpi di cori le due tifoserie più bella d’Italia. Belle e corrette, meravigliose. Ho l’onore di giocare qui a Falconara, dove, ogni domenica, i nostri sostenitori non mancano di farsi sentire. Ricordo inoltre il palazzetto in festa per le finali disputate fino a questo momento. Mette i brividi giocare con tutto quel pubblico, così coinvolto. L’urlo del palazzetto ti spinge e ti sostiene. Bitonto poi, la sua tifoseria è stupenda, è emozionante giocarci anche come avversari. In questi palazzetti ti rendi conto che ci sono persone per cui quello che fai in campo è importante, ha valore non solo per te. Danno senso a quello che facciamo e, grazie a dio, sono finalmente lontani i tempi delle partite a porte chiuse. Il covid ci aveva tolto anche questa gioia, ora ce la siamo ripresa e credo che non se ne possa fare a meno.

Sarà inoltre una sfida stellare – continua Praticò – perchè ci sono tante campionesse in campo e squadre allo stesso livello. Ci sarà spettacolo e altissimo ritmo. Queste partite – puntualizza – vanno preparare al massimo per ridurre al minimo la percentuale di errore. A questo punto della stagione si possono correggere solo i dettagli, ed è quello che abbiamo fatto in settimana. Siamo sul pezzo e concentrate. Vogliamo dare il massimo per raggiungere un primo risultato positivo nella serie. E’ quasi inutile sottolineare quanto sfide come queste siano stimolanti. C’è tutta l’adrenalina di una finale mista alla voglia di confrontarsi con le più grandi del movimento. Noi non ci nascondiamo, siamo in semifinale d’altronde. A questo punto ognuno ha il diritto di credere di poter andare avanti, anche perché ognuna delle quattro squadre che si contendono il titolo in questo momento ha tutte le carte in regola per competere fino alla fine. Sarà bellissimo”.

E’ stato un anno in ascesa per Praticò che, rispetto alla passata stagione, sta trovando conferme una gara dopo l’atra. Non ditele che è una rapinatrice da area di rigore, perchè lo sa già. “Spesso mi sono trovata nel posto giusto al momento giusto – specifica con ironia – A parte tutto, quest’anno sono riuscita a trovare più spazio ed è normale che posso viverlo in altro modo. Sono i secondi playoff che disputo, ma, nonostante una maggiore consapevolezza, l’emozione è sempre tanta ed è sempre come la prima volta. Hanno un valore enorme. Ho l’opportunità di godermi questi momenti e cerco di sfruttarli al meglio possibile. Voglio capitalizzare tutto ciò che posso, per accrescere la mia esperienza come giocatrice che si sta affacciando nel mondo delle “grandi” e come donna. Ho la fortuna di avere attorno compagne di squadra eccezionali. Campionesse dentro e fuori del campo. Questi anni a Falconara – conclude – saranno sicuramente alla base del mio futuro”.

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