Serie B

Scontro salvezza alla Salernitana, Lux Chieti tradita da qualche errore di troppo

La Salernitana espugna Chieti 5 a 3 ritrovando un successo che mancava dallo scorso 18 dicembre. Al Palazzetto dello Sport di Cepagatti è andata in scena una gara simile a quella dell’andata, molto combattuta, giocata a viso aperto e aggiudicata dalla squadra che ha commesso meno errori. Le campane hanno infatti disputato una prestazione solida, mettendo in campo cuore e cazzimma. Mentre la Lux Chieti ha forse avvertito eccessivamente l’importanza del match, mancando di cinismo e concedendo ripartenze sanguinose. Per la Salernitana si tratta di 3 punti decisivi in ottica salvezza, che valgono il sorpasso in classifica sulla Lux e riscattano un girone di ritorno particolarmente difficile, contraddistinto da infortuni e addii. Per quanto riguarda le teatine, che ora osserveranno due turni di riposo, la permanenza nella categoria – senza passare dai playout – non dovrebbe essere comunque in discussione in virtù dell’esclusione dello Spartak, ma per la matematica occorrerà attendere le prossime settimane.

Il racconto del match – I ritmi sono da subito frenetici, con le due squadre che rispondono colpo su colpo ai primi affondi di Confessore e Enrica Giugliano. La Salernitana ci prova prevalentemente con conclusioni da fuori, mentre la Lux tenta di prodigarsi in avanti con azioni più ragionate. Confessore lancia Cialfi sulla destra ma la sua conclusione è troppo debole per impensierire il portiere ospite D’Urso. Su azione da rimessa laterale, E. Giugliano libera col tacco Cipolletta che con il mancino colpisce il palo. Le granate provano a schiacciare nella propria area le neroverdi con una serie prolungata di corner. E proprio sugli sviluppi di un calcio d’angolo viene fischiato un calcio di rigore per un fallo di mano di Brattelli. Cipolletta dal dischetto spedisce di poco a lato. Le due squadre avvertono la pressione della posta in palio, e abbondano da ambo le parti errori grossolani. D’Urso si distende e devia in angolo un destro di Santini. Poi al 10’ la Salernitana torna ad affacciarsi dalle parti di Di Tolve: Cipolletta carica il mancino dal cerchio di centrocampo, e sulla corta respinta del portiere neroverde si avventa Gonzalez che firma il vantaggio. La Lux prova a scuotersi con Cialfi, la più pericolosa, che chiude l’uno-due con Nobilio sulla sinistra ma poi non riesce ad angolare il suo tiro con la punta. Il pari è rimandato solo di qualche secondo: Nobilio fa partire un mancino dalla distanza a cui D’Urso, forse coperta da Di Renzo, non riesce ad opporsi. Un disimpegno errato di Santini, regala un’altra chance a Gonzalez, ma Di Tolve dice di no in uscita. Al 17’ Cialfi perde palla nella metà campo avversaria e concede un’autostrada a A. Giugliano, che a tu per tu con Di Tolve trova il nuovo vantaggio. La Lux prova a reagire confusamente, poi ad un secondo del termine, Cialfi si inventa una puntata assassina che si infila nel sette.

Galvanizzata dal pari agguantato nel finale di tempo, la Lux ha un inizio di ripresa arrembante, a cui la Salernitana risponde con le incursioni delle ottime sorelle Giugliano. Nobilio anticipa di netto un’avversaria e serve Confessore in piena area, ma la numero 4 teatina cincischia e perde l’attimo per concludere, vanificando una ripartenza ghiottissima. Poco dopo è E. Giugliano a graziare la Lux in contropiede. I ritmi sono gli stessi del primo tempo, con squadre lunghe e capovolgimenti di fronte continui. Cialfi, dopo un assolo palla al piede, guadagna una punizione del limite, ad incaricarsi della battuta è Pedante che con un bolide centra la traversa. Poco dopo Santini ruba palla a Giugliano ma si lascia ipnotizzare dal portiere ospite, sulla ribattuta Confessore calcia a botta sicura ma la conclusione viene intercettata da un’avversaria, con le neroverdi che reclamano un fallo di mano in area. La Lux non demorde, ma D’Urso si immola su un gran diagonale di Cialfi destinato all’angolino. Nel momento migliore delle teatine la Salernitana trova il 3 a 2. Antonia Giugliano sradica il pallone dai piedi di Cialfi e infila Di Tolve. La Lux accusa il colpo, la Salernitana reclama un penalty per un fallo di Brattelli su Lisanti. A. Giugliano ha sui piedi la palla del 4 a 2, ma la difesa neroverde si salva in corner. Cialfi scuote le compagne, va via con un numero sulla destra e pesca nel mezzo Febo che non riesce a calciare in virtù dell’uscita provvidenziale di D’Urso. Gol mangiato – gol subito. Brattelli sbaglia un controllo a metà campo e favorisce la ripartenza di A. Giugliano, che davanti a di Tolve scarica sulla sorella Enrica, la quale può appoggiare comodamente in rete. La Lux gioca il tutto per tutto con il portiere di movimento. Dopo alcuni tentativi infruttuosi di Cialfi e Pedante, Nobilio pesca sul secondo palo una ben appostata Santini che accorcia le distanze (4-3). L’atmosfera si fa sempre più calda, volano interventi ruvidi e qualche parola di troppo. Nobilio e Di Renzo hanno una chance a testa per il pareggio, quindi, a 1 minuto dal termine, una transizione confusionaria della Lux permette a E. Giugliano di recuperare la sfera e servire D’Errico per il 5 a 3 che chiude i giochi.

Ufficio Stampa

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