Abbattista a viso aperto: “Dobbiamo reagire! Ora voglio fatti, non parole”

Niente più scuse, niente più alibi. Tra la qualificazione alla Coppa Italia e il Bisceglie c’è solo un punto, ma anche una sola occasione per conquistarlo, dopo aver sprecato in casa quella giusta che avrebbe fugato via ogni dubbio. Cosa fa arrabbiare di più? A spiegarlo è proprio il presidente Nicolò Abbattista.
“Esserci complicati la vita da soli, andando ad abbassare le prestazioni nelle ultime partite, quello decisive per il nostro campionato: a Padova abbiamo vinto, ma soffrendo tanto nel primo tempo, col Sassari in casa nostra non dovevamo perdere e stessa cosa con l’Audace. Tutti impegni che andavano affrontati con un atteggiamento diverso, ma – conoscendo le nostre qualità – sono fiducioso in una reazione decisa già a partire da domenica col Tiki Taka su Sky, e ancor di più mercoledì. In allenamento vedo un gruppo devastante, che può e deve esserlo anche in campionato. Ora vogliamo fatti, non più parole”.

Una Final Eight a Bisceglie (è di ieri l’ufficialità), ma soprattutto col Bisceglie. Così immagina le giornate dal 7 al 10 aprile il presidente Abbattista, che nella città dei Dolmen è nato, cresciuto e si è appassionato prima al calcio, come giocatore, e poi al futsal, come stimato dirigente e attuale numero 1 dell’organigramma pugliese.
“È da quando avevo 6 anni che vivo a pieno lo sport e, soprattutto nel futsal, sono riuscito a togliermi tante soddisfazioni come dirigente del settore giovanile del Bisceglie calcio a 5: con la Juniores abbiamo disputato varie finali a livello nazionale, con l’Under 21 di Francesco Ventura – mister che tanto bene ha fatto nel suo primo anno con la nostra femminile – abbiamo conquistato una Coppa Italia storica per la nostra città e col Futsal Bisceglie maschile abbiamo vinto, da imbattuti, il campionato di Serie B. È proprio per questo che ho fortemente voluto portare una manifestazione importante come la Coppa Italia in questa piazza ormai storica per il futsal in generale, per i suoi risultati a livello nazionale. La mia squadra possa far parte di tutto questo, ma a prescindere – sottolinea Abbattista – siamo a completa disposizione della Divisione Calcio a 5, alla quale spetta l’organizzazione dell’evento, per far sì che sia il più bello mai visto fino ad oggi”.