Match point sfumato, ma nulla è compromesso. Il Montesilvano può e deve ancora sognare negli ultimi 40’ della stagione, quelli di gara -3 contro un Falconara che fino ad oggi è caduto una sola volta e proprio contro le biancazzurre in gara -1. Ed ecco quindi la “bella” che vale il tricolore sabato alle 20:45 di nuovo al PalaBadiali: stavolta le biancazzurre ci arrivano con i cerotti, ma Ersilia D’Incecco è pronta a gettare il cuore oltre l’ostacolo.
“Domenica è stata molto dura domenica e abbiamo qualche compagna di squadra ancora acciaccata, questo però non pregiudicherà la nostra prestazione: che la rosa sia al completo o no, noi faremo in modo di giocare come se in campo fossimo sempre uno in più. Lo dobbiamo a chi ci seguirà nelle Marche e a tutti quelli che tiferanno per noi da casa”.
Non c’è altra via che il riscatto per arrivare sul tetto d’Italia, ancora una volta.
“Ci sarebbe piaciuta chiuderla in casa, ma è andata così e da una parte è anche giusto che uno scontro così equilibrato si decida fino all’ultimo secondo disponibile. Purtroppo non abbiamo avuto lo stesso atteggiamento di gara -1, abbiamo sbagliato e siamo scese invece di reagire. Questo non è da Montesilvano: la nostra forza è nell’unione del gruppo che ci ha sempre contraddistinte, mentre perdiamo tanto quando cerchiamo di risolvere individualmente le situazioni di svantaggio. La presenza di Taty? Tutte le giocatrici meritano di giocare una finale dopo il lavoro di una stagione intera quindi sono contenta che sia tornata, però mi dispiace per Manieri: mesi di sacrifici e una serie finale in tribuna, è un vero peccato per lei e per noi”.
Oltre le assenze, oltre la fatica. Semplicemente oltre. Perché sabato – al PalaBadiali – sarà il giorno dei giorni.
“Il fatto che non sia il nostro campo cambia poco, anzi abbiamo quasi sempre fatto meglio in trasferta. Rivedere il pubblico e risentire la tifoseria, invece, quella è stata tutta un’altra cosa che ci è mancata tantissimo nel corso di questo campionato. Ora siamo arrivati alla fine e vogliamo offrire il miglior spettacolo possibile alle telecamere di RaiSport: noi ce la metteremo tutta e siamo felici che ci sia data visibilità in partite importanti come questa, sarebbe bello però – chiude D’Incecco – non doversi sempre accontentare e avere la possibilità di sentirci raccontare da persone che abbiano buona conoscenza di questa disciplina”.
Ufficio Stampa
Foto: Andrea Iommarini
