Dopo aver salutato pochi mesi fa la Serie A di futsal, Giulia Ferrandi torna nella massima categoria – stavolta di calcio a 11 – con il suo Pomigliano. Al calcio a 5 manca, ma Ferrandi ha fatto la scelta giusta che l’ha portata in breve tempo a festeggiare il prestigioso traguardo con tre giornate di anticipo.
Ferrandi
Per la calciatrice e calcettista originaria di Bergamo, l’esordio in Serie A era arrivato nel 2007 con l’Atalanta, poi il passaggio al Brescia in compagnia di Daniela Sabatino e la vittoria della Coppa Italia e il saluto provvisorio al calcio dopo la rottura del crociato alla fine del 2012. L’anno successivo riprende a giocare, ma lo fa sui campi 40×20: nel futsal si fa largo a suon di gol nella Lupe e riceve le prime convocazioni in Azzurro (così come era accaduto nel calcio con la Nazionale U17), poi – quello che era stato un arrivederci – si trasforma in un “welcome” nelle fila del West Ham in Premier League. Un’esperienza formativa incredibile quella in terra inglese, terminata con il ritorno in Italia con la maglia della Fiorentina per l’incredibile double campionato-Coppa Italia. Dalla Fiorentina arriva poi al Florentia in serie B: i risultati sono ottimi, ma è di nuovo in infortunio a fermarla a dicembre. 4 mesi e mezzo di lavoro assiduo e Giulia torna in campo per festeggiare la promozione. Nell’estate del 2019, ritorno di fiamma nel futsal, prima con la Futsal Florentia e poi col il Real Grisignano. A fine stagione, però, un nuovo cambio: Giulia dice sì al Pomigliano e fa benissimo.
Con 15 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte, lo squadrone granata ha realizzato il sogno più grande: la promozione in Serie A sotto la guida di Manuela Tesse. In attesa di un’intervista in cui ci faremo raccontare tutto, complimenti Giulia!
Foto di copertina e nell’articolo: Luca Bottaro
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