L’Asta – Il Riassuntone

Un po’ di numeri per iniziare.
Cinquanta giocatori assegnati all’asta.
Dieci allenatori, ventidue spettatori di media, 3 ore e 10 di diretta.
Questa è stata “L’Asta”, il momento più importante della stagione per la neonata AGS Volta League.

Il Venezia di Leonardo Gallo ha la prima scelta assoluta, chiama a sorpresa Angelica Dibiase che finisce dopo una breve asta tra i pali del Trieste di Diego Iessi. Il solalizio friulano continua ad aggiudicarsi le prime tre scelte, Belam a 53 e Lucileia a 91.
Il nostro draft analyst, sorpreso dalla chiamata di Belam e dal prezzo di 10 crediti oltre la fascia di sicurezza per l’asso brasiliano di 36 anni.
Il primo giocatore da 100 crediti è Tardelli, che vestirà la casacca del Bologna per 106 crediti, un prezzo decisamente alto per un estremo difensore.
Quando arriva il turno dell’Ancona, Flavio Coccia fa letteralmente esplodere la chat.
Vanin.

Le offerte rimbalzano impazzite, dalla “war room” dorica non si perde la calma e si continua a rilanciare, il prezzo sfonda rapidamente il tetto dei 100 crediti. La corsa al rialzo per il cartellino del più forte giocatore del momento si ferma a 131 crediti, l’Ancona ha la sua numero uno, in tutti i sensi.
Vanin è la giocatrice più costosa dell’Asta 2019.
Nel clan dei 100 crediti approda anche Sofia Viera, fiore all’occhiello del Firenze di Patrizia Lauria, 106 crediti come Tardelli.

Patrizia Lauria impegnata nell’Asta della Volta League. Per scegliere le sue giocatrici ha posticipato la doccia post allenamento. Coraggiosa.

E’ proprio Lauria ha mettere a segno uno dei colpi finali di mercato, Amparo a 48 crediti è probabilmente tra le migliori acquisizioni in rapporto qualità/prezzo. Superata forse solo dal colpo Machado dell’Ancona presa praticamente nel cuore della notte in una delle ultime battute di mercato ad 1 credito.
Renata Adamatti acquisita dal dinamico gruppo dell’Ancona per soli 65 crediti è da considerarsi un colpo, se non fosse che da Terni il deus ex machina della compagine umbra Cristiano Giovannini si assicura Rozo e Rocha per la “miseria” di 56 crediti.

La giocatrice italiana più costosa è Sara Boutimah che vestirà i colori del Catania di Nicola Schettini per l’astronomica cifra di novanta crediti. A difendere i pali della società etnea c’è Irene Franco che a 71 crediti rappresenta un investimento importante. Elpidio a 11 crediti è sicuramente un ottimo affare, mentre desta qualche perplessità una Dupuy a 40 crediti.

Un Verona solido è quello che esce da questa prima Asta della AGS Volta League. Luca Marcelli potrà contare sull’asse Tirelli, Vanessa e Pomposelli tutte arrivate in Veneto per una cifra superiore ai settanta crediti.  Vero colpo di mercato è l’acquisto di Sofia Luciani a 18 e Grieco per un solo credito, alto valore per le prestazioni che potranno offrire in campo.

A Genova si è preferito costruire una squadra solida, senza fronzoli. D’Incecco è il colpo del mercato di Alan Pergolari, 75 crediti la rendono l’acquisto più oneroso del sodalizio ligure. Mascia tra i pali a 65 crediti è un giusto compromesso, quasi un affare e Cortes a 45 crediti compone con il capitano della nazionale italiana un pacchetto arretrato di tutto rispetto. Nona ad inventare per soli 15 crediti e Valentina Siclari terminale offensivo a 5 crediti permettono al “guru” Pergolari di riservarsi un tesoretto di 45 crediti per il mercato di metà stagione.

Molti pensavano ad un Bologna in difficoltà dopo l’onerosissimo acquisti di Gabi Tardelli per la cifra record di 106 crediti. Gianclaudio Santucci tira fuori dal cilindro però un colpo da maestro e ancora la sua difesa con Taty, la fuoriclasse carioca è il terminale difensivo di una squadra che per soli 23 crediti si è assicurata la spagnola Marta e per lo stesso prezzo Manieri. 46 crediti che potrebbero risultare in una valanga di gol. Talita Bianchi a quattro crediti è l’acquisto che permette al sodalizio delle due torri di conservare otto crediti in cassaforte.

Il Venezia che aveva la prima scelta assoluta chiude la sua asta in modalità “full Montesilvano”.  Sestari ad ottanta crediti è un acquisto sensato, alla quale il sodalizio lagunare ha aggiunto Borges, Ortega e Belli. Giocatore di movimento più costoso è Cecilia Barca che con 60 crediti è la top player sulla quale Leonardo Gallo ha deciso di investire una cospicua somma.

Appuntamento tra sette giorni, Giovedì prossimo si fa sul serio, i risultati conteranno e saranno per sempre.