Serie B

Severini mette sull’attenti la Dorica: “Concentrazione”

Marta Severini

Questione di concentrazione, ancora una volta. La striscia positiva della Dorica Torrette si interrompe in casa nello scontro diretto col Firenze e Marta Severini individua con chiarezza il motivo dello stop.
“Ci aspettavamo una partita un po’ diversa da parte nostra, invece si sono ripetuti quei cali di concentrazione visti nel girone di andata. Quando hai troppi sbalzi nel corso del match e in più sbagli tanto sotto porta, il rischio è proprio quello di perdere la gara così come è accaduto a noi”.
Con l’aggancio delle toscane e la presenza del Padova (fermato dal Granzette), la sesta piazza diventa ora la più affollata della classifica: anche il Sassoleone punta a salire, ma tra il dire e il fare c’è una Dorica che non ha alcuna intenzione di cedere nel big match della diciassettesima giornata, il secondo di una lunga serie di testa a testa che si chiuderà – almeno sulla carta – nella seconda settimana di aprile contro il Perugia.
“E neanche è detto – puntualizza Severini. – Tra noi è la penultima ci sono solo 8 punti, dalla terzultima ci separano 5 lunghezze. Sarebbe sbagliato valutare la forza di una squadra guardando una graduatoria che cambia di continuo e ci vede tutte raggruppate, eccezion fatta per il Pelletterie. Bisogna giocarsela ogni domenica e contro il il Sassoleone mi aspetto un atteggiamento meno altalenante: vorrei che giocassimo sempre con intensità, pensando magari a sbagliare un passaggio in meno piuttosto che a fare un movimento in più. Il mese di marzo sarà davvero duro, ma mi auguro di rifarci rispetto ad alcune gare della prima parte e di rifare bene, invece, in alcuni turni in cui ci siamo fatte valere. Adesso tutte le squadre si conosco tra loro – chiude Severini – e la concentrazione sarà di sicuro la chiave sulla quale costruire il nostro cammino”.

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