Novità organizzative nel calcio a 11 femminile. Tenuto conto del fatto che per la prossima stagione l’attività nazionale sarà strutturata su tre livelli – Campionato di Serie A, Campionato di Serie B e Campionato Interregionale – si è ritenuto opportuno procedere ad una riassegnazione delle attività, così da avere maggiore promozione e totale copertura dei singoli settori: alla LND spetta ora soltanto l’organizzazione del campionato interregionale e dell’attività territoriale, mentre alla Federazione Italiana Giuoco Calcio va “il ruolo di organizzatore dei Campionati nazionali di Serie A e di Serie B di calcio femminile”.
LA REAZIONE DI SIBILIA – Una disposizione che non è andata giù al presidente della LND, Cosimo Sibilia. “Con questo provvedimento la FIGC si assume una grave responsabilità nei confronti della Lega Nazionale Dilettanti, che da anni è impegnata sul campo per la valorizzazione del calcio femminile. Siamo di fronte ad un’imposizione, calata dall’alto, senza alcun confronto – ha tuonato in un’intervista sul sito ufficiale. – A breve la LND riunirà i propri organismi per le eventuali azioni nelle sedi opportune. Io mi auguro che molto presto un’assemblea elettiva possa chiudere questa gestione commissariale e restituire alla Federazione un Presidente e un Consiglio con pieni poteri, che valutino di revocare questa e altre decisioni infelici”.