Chiesa ha la parola chiave per il derby: “Atteggiamento”

Il treno per il nono posto è passato a Breganze, ma la Bellator Ferentum non è salita a bordo sprecando un’occasione ghiotta per iniziare l’anno con il piede giusto. E’ durata troppo poco la resistenza delle amaranto e così – alle porte c’è il derby con l’Olimpus Roma – tocca ad un leader come Agostina Chiesa suonare la carica.
“Non penso che tra noi e le beriche ci sia una differenza di 4 reti. Abbiamo approcciato bene alla gara, ma una volta preso il primo gol – commenta l’argentina – non abbiamo fatto in tempo neanche a rialzare la testa che è arrivato il secondo. Dobbiamo lavorare e crederci anche quando il risultato non ci è a favore, è questa l’unica cosa che non ha funzionato e che correggeremo”.

Non sarà certamente una squadra arrendevole, quindi, quella che busserà in casa della vicecapolista.
“Nella gara di andata ero ancora indisponibile, ma da fuori ho visto un gruppo che ha fatto una buona prestazione su un campo difficilissimo. Domenica sarà fondamentale avere lo stesso atteggiamento di inizio campionato”.
Una partenza che trova l’approvazione di Chiesa, a dispetto delle prove in coda. “I punti guadagnati fino ad oggi vengono in massima parte da una prima fase positiva, in cui – oltre alla gara in trasferta con il Montesilvano (1-1 a Chieti, n.d.c.) – spicca proprio il derby contro Cortes e compagne. Probabilmente prima della pausa natalizia abbiamo abbassato un po’troppo il ritmo, ma siamo pronte a cambiare marcia”.

Tra i bei ricordi del 2017, poi, anche la Coppa America disputata a novembre con la maglia albiceleste.
“E’ stata una competizione positiva perché insieme a tutto lo staff abbiamo inaugurato un nuovo corso della Nazionale, sulla linea della squadra maschile del c.t. Diego Giustozzi. In Uruguay abbiamo raggiunto il terzo posto migliorando la quarta piazza del 2015 e non vediamo l’ora di avere poter tornare al lavoro: il confronto con le altre squadre, ci aiuterà sicuramente a crescere”, chiude Chiesa.

Foto: Giuseppe Lembo