Ternana all’ultimo respiro: 3-3 con l’Olimpus

In un PalaDiVittorio gremito, la Ternana agguanta in extremis il pareggio grazie alla doppietta di capitan Neka nel finale e al gol di Coppari che impatta la rete dell’ex Santos, prima del momentaneo sorpasso di Pomposelli che chiude la prima frazione: 3-3 il risultato definitivo del tanto atteso remake della finale scudetto.

LA CRONACA – Avvio di marca locale con Renatinha che prima serve Bianchi (parata di Giustiniani sul primo palo) e poi colpisce l’esterno della rete. Neka ci prova dalla distanza ma Giustiniani c’è, al 4’ altro mancino che passa sotto le gambe di un difensore ma la palla termina a lato. Ancora Ternana con Renathina, ma è pronto il break romano con Taina Santos che va vicinissima al gol dell’ex: traversa piena al 7’. Esultanza solo rimandata perché un minuto più tardi ancora Taina riceve palla centralmente e con una puntata violenta beffa Mascia. Risposta rossoverde affidata a Renatinha, Giustiniani però controlla e replica poco dopo sul destro di Bianchi, sulla corta respinta di Maite. Da Rocha di poco a lato, a seguire punizione di Santos che non inquadra la porta di pochissimo. Al 15’, allora, arriva la risposta della Ternana: Bianchi se ne va sul fondo e serve un pallone d’oro al centro, sul quale Coppari arriva puntuale: 1-1. L’Olimpus potrebbe trovare il sorpasso con Gayardo, ma Mascia interviene sul sinistro, dall’altra parte grande diagonale di Pomposelli che chiude in scivolata su Neka, la stessa che poco dopo non riesce ad andare in tap in sul destro potente di Coppari. Primo tempo che regala ancora un’emozione: lob di Da Rocha e destro al volo di Pomposelli nonostante l’intervento di Mascia che nell’azione e rimane a terra dolorante: 1-2.

Ritmi altissimi nella ripresa: Neka scambia con Renatinha poi impegna severamente Giustiniani, ci prova Cortes sul rovesciamento, poi ancora Neka fermata dal numero 1 ospite. Al 3’ azione combinata delle blues che porta Gayardo alla conclusione: palo pieno. Due lob nel giro di pochi secondi: il primo, di Pomposelli, termina di poco alto sul lancio di Gayardo, sull’altro di Renatinha a scavalcare Giustiniani interviene invece Cortes. Giustiniani in tuffo sul sinistro di Renatinha al 7’ e subito dopo sul tiro di Neka dalla stessa posizione. Quando si riaffaccia dall’altra parte, però, è letale l’Olimpus: Taina ruba palla a Presto e serve a destra l’occorrente Cortes, che spinge in rete il tris. Occasionissima per Brandolini (fuori dal limite) e Neka (out su azione fotocopia), poi destro di Pomposelli deviato da Mascia. A 5’ dalla fine Shindler manda dentro Coppari come portiere di movimento e fa la cosa giusta, perché due minuti dopo capitan Neka raddoppia per le sue e alla fine va a prendersi un pareggio che fa impazzire il pubblico di casa. Anche D’Orto prova allora Cortes come quinto uomo, ma non c’è più tempo: 3-3.