Rossoscurolab Capitolini e Atletico Garra è stato l’ultima partita di ieri sera giocata a Sportcity per la Serie A2. Due squadre forti, ma diverse. Con la prima fatta di giocatori d’esperienza e la seconda costruita su un nucleo di giovani.
PORTIERI IN MOSTRA – Difficile, una partita senza dubb
io difficile per entrambe le squadre. Già dai primi minuti si era capito quanto fosse stato ostico uscire dal campo con i 3 punti. Entrambe giocano bene, costruiscono tanto e calciano spesso verso la porta, obbligando agli straordinari entrambi i portieri. Vita specialmente è quello chiamato maggiormente in causa, perché il Rossoscurolab ha molte bocche da fuoco, le quali calciano ripetutamente e da diverse posizioni verso lo specchio della porta. Il giovane portiere dell’Atletico Garra, però, non si fa mai trovare impreparato. Anche Salvati, però, non sfigura minimamente respingendo i tentativi dei ragazzi del Garra per tutta la partita.
LA DEA BENDATA – Se i portieri si sono fatti trovare sempre preparati, vien da se che la partita è stata molto combattuta ed equilibrata. Infatti le due squadre si sono affrontate a viso aperto, senza disdegnare qualche entrata dura, ma mai pericolosa. I due centrocampi hanno svettato, insieme ai portieri, sul resto degli uomini in campo, costruendo un possesso palla molto offensivo e, soprattutto, molto veloce. Il pareggio probabilmente sarebbe stato il risultato più giusto, nonostante le migliori occasioni siano capitate nei piedi degli attaccanti guidati da mister Di Genova. Ma il calciotto, così come il calcio, è strano e da un momento di difficoltà, con l’espulsione per reazione di Saraz, può nascere qualcosa di buono. Perché dagli sviluppi della stessa punizione, poiché Saraz aveva subito fallo prima di essere espulso, la palla di Quagliarello attraversa tutta l’area e viene leggermente deviata da Peterlini, quanto basta per mettere fuori causa Salvati e consegnare la vittoria all’Atletico Garra.
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