Tainã fa festa col Cagliari: “Vincere qui è il regalo più bello”

Ha festeggiato il suo compleanno alla grande e la vittoria in casa della Real Grisignano ha portato in regalo, oltre alla vittoria del campionato nel girone A di Serie A Femminile, la promozione in Elite e la qualificazione ai playoff Scudetto.

Tainã Santos è stata tra le artefici della grande cavalcata del Cagliari e come prima cosa, lei ringrazia per il bel regalo le compagne e la società:
“La vittoria di domenica è stata veramente meravigliosa. La mia squadra mi ha regalato il campionato ed io sono contentissima di tutto quello che abbiamo dimostrato. Una brasiliana e tutte le altre sarde, hanno portato il Cagliari al primo posto! La società veramente merita solo complimenti per tutto quello che ha fatto per noi giocatrici ed io mi sento a casa mia, in una grande e calda famiglia”.

E’ stato un campionato impegnativo ed avete lottato con la Thienese fino a ieri, è stato difficile mantenere la concentrazione sempre al massimo partita dopo partita?
“Siamo state concentratissime, facendo sempre il nostro dovere e lottando fino alla fine. Sono sempre stata tranquilla e fiduciosa sul Campionato ed ho cercato di dare fiducia alle mie compagne. La Thienese per me è veramente una squadra competitiva, anche se abbiamo vinto due volte in campionato senza soffrire troppo e tra andata e ritorno ho segnato contro di loro 8 gol. La Thienese – dice con un sorriso – mi conosce molto bene.
Per la Coppa, non voglio togliere loro nessun merito, ma credo che se la mia squadra avesse potuto contare su Cuccu, Cocco e me che eravamo infortunate, anche la Coppa oggi sarebbe stata in Sardegna. Comunque hanno vinto loro e non c’è niente da dire”.

Vi confronterete subito nei playoff, contro le migliori squadre tra quelle che dovrete affrontare la prossima stagione. Con che stato d’animo ci arrivate e cosa vi aspettate?
“Dai playoff mi aspetto che la mia squadra si diverta e niente di più, faremo il nostro indipendentemente da qualsiasi differenza di livello. Potremo essere una sorpresa oppure no, vedremo cosa dirà il campo”.

In ultimo, come valuti la tua esperienza in Italia ed in cosa secondo te, il nostro Futsal femminile dovrebbe migliorare?
“La mia esperienza in Italia è magnifica. Chi sono io per dire cosa si deve cambiare? Credo si debba pensare solo a migliorare il livello della competizione ma anche che questo miglioramento è già in atto. L’unica cosa che mi sento di dire è che ci sarebbe bisogno di avere arbitri meglio formati. Quello che è successo con il Torino ed anche con la nostra squadra è assurdo, squalifiche del genere non sono normali. Io ho sempre rispettato tutti, arbitri ed avversari, ma penso che con noi almeno un paio di volte non siano stati giusti”.