Quattro punti contro la vincitrice del girone che, anche al ritorno, ha tremato con una Soccer Altamura capace di portarsi addirittura sul doppio vantaggio, prima del 3-3 finale. Se alla Women Roma vanno i complimenti per un percorso grandioso, alle biancorosse va sicuramente il merito di essere stata l’unica formazione a metterle i bastoni tra le ruote, andando vicinissimo ad una doppia impresa.
“Sapevamo di dovercela mettere tutta, ma allo stesso tempo sapevamo anche che non eravamo noi a dover dimostrare nulla perché lo avevamo già fatto in casa loro – è il commento di Giusy De Marco, autrice di una prestazione superlativa -. È stata comunque una partita altamente competitiva: vuoi per il gruppo che avevamo di fronte guidato da un’allenatrice come Cely, vuoi per la classifica, la pressione si sentiva, ma nessuna ha mollato un solo attimo. Ho visto compagne correre più veloci per tornare in difesa che sul secondo palo per un possibile gol – sorride -, rimane un po’ di rammarico per quel +2 non concretizzato ma l’atteggiamento è stato da applausi”.
Ultimo sforzo della stagione regolare col New Real Rieti e secondo posto certo per l’Altamura, che ora sì, può pensarci davvero: il 4 aprile, contro la Jasnagora (attuale capolista del girone A), inizierà la fase finale della Coppa Italia.
“Sai che ci aspettavamo di nuovo la Roma? – ride De Marco -. Quella sarda è una squadra che non abbiamo mai incontrato, ma già da questa settimana – visto che col Rieti sarà ininfluente per entrambe – abbiamo iniziato a studiare: siamo contentissime per questa partecipazione, sarà anche l’occasione per metterci sotto e impegnarci ancora di più per questa grande società”.
Prima volta in Coppa e, subito dopo, anche prima volta nei playoff per la Soccer Altamura. “La Virtus Cap San Michele è la squadra contro la quale abbiamo ottenuto la qualificazione in Final Eight, ma anche l’unica contro la quale abbiamo perso in tutta la stagione: la voglia di andare avanti è enorme, saranno gare secche e noi daremo il 100%”.
