Serie A

T&T Royal Lamezia, le prime impressioni di Sara Correia: “Squadra che vuole fare bene”

Dopo aver annunciato l’acquisto di Sara Correia, la T&T Royal Lamezia ha rivolto qualche domanda alla giocatrice.

Cosa ti ha spinto a scegliere la T&T Royal Lamezia come tua nuova squadra?
Senza dubbio il progetto che mi hanno presentato. È una squadra che vuole crescere e far bene. Questo per me è un punto importante e anche molto motivante.

Quali sono le tue aspettative personali e di squadra per questa stagione in Serie A?
Personale sarà aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi e anche raggiungere qualche obiettivo che ho ma che preferisco tenere per me. Per quanto riguarda la squadra, come avevo detto prima mi hanno presentato un progetto molto interessante quindi le aspettative sono di raggiungere i play-off.

Puoi parlarci del tuo percorso nel calcio a 5? Come hai iniziato e quali sono state le tue esperienze più significative?
Ho iniziato a giocare con 8 anni ed è stata sempre la mia passione. A 19 anni ho partecipato nel primo campionato nazionale in Portogallo e da lì è stato un percorso sempre in crescita. Posso dire che il primo campionato nazionale è stato importante ma anche il mio primo anno in Italia come professionista. Ma devo menzionare anche l’anno in cui sono andata a giocare in Spagna (col Burela), li sono cresciuta tanto, non solo con gli aspetti positivi ma soprattutto gli aspetti negativi. Un altro anno importante è stato quando ho vinto il campionato nazionale di seconda divisione in Portogallo.

In che modo le tue abilità come laterale/centrale possono contribuire al gioco della squadra? Ci sono aspetti del tuo stile di gioco che ritieni possano fare la differenza?
A me piace molto la parte tattica del gioco. È davvero quello che mi appassiona. Per quanto riguarda il mio stile di gioco, penso che la cosa più forte è la visione di gioco e la capacità di passaggio cosa che per me è fondamentale nel calcio a 5.

Conosci mister Mardente o qualche tua nuova compagna?
Conoscevo il mister ma come giornalista sportivo. Le mie compagne di squadra purtroppo non conosco nessuna ma sono molto entusiasta per conoscerle e per imparare da ognuna di loro.

Ufficio Stampa

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