Non si scherza a Molfetta. Non ci sono inciampi in campionato che tengano. Tutto è focalizzato sulla qualificazione in Coppa Italia. La mancata qualificazione diretta ha lasciato strascichi di amarezza durati il tempo di una canzone di Sanremo, il tempo di metabolizzare e prendere consapevolezza che tutto è ancora possibile. Anzi, il podio da raggiungere con il solo voto del campo.
Si è preparata nel miglior modo possibile la Femminile Molfetta, all’appuntamento di domani contro il Pelletterie.
Doppia gara ma un’unica voglia di iniziare con il piede giusto e mettere una serissima ipoteca sulla qualificazione.
“Sarà difficile affrontare il Pelletterie – sottolinea Marina Belam – ancor di più se si pensa che giocherà in casa. Sentiamo questa partita da tanto tempo e non vediamo l’ora di scendere in campo. Siamo consapevoli delle qualità delle nostre avversarie, ma ancor più consapevoli di noi stesse e delle nostre potenzialità. Abbiamo tutte le carte in regola per fare una grande gara”.
Non c’è nessun “via al televoto” da attendere, solo il fischio che decreta l’inizio dei giochi. “Pare scontato dire che il nostro obiettivo è tornare a casa con un risultato positivo. Lo vogliamo tutte e forse potrei azzardare dicendo che si aggiudicherà la gara chi lo vorrà di più. Daremo più del nostro cento per cento per poter tornare a casa con il risultato che desideriamo”.
La scivolata in campionato contro il Foligno è acqua passata, ma, assicura la numero 10, ha avuto la sua utilità. “Ci ha fatto male perdere contro il Foligno. Ma, come tutti i colpi che ricevi nella vita, è come reagisci e quello che impari a fare la differenza. La sconfitta ci è servita per far meglio e crescere. Con questa squadra siamo in costante evoluzione ed è un fattore positivo. So che possiamo fare ancora grandi cose in questa stagione”.
Per Marina, il desiderio di vivere l’esperienza della Coppa con la sua squadra e le sue compagne, è il motore che spinge i passi. “Sto bene, mi sento personalmente bene e sono soddisfatta di quanto sto dimostrando. Tutto ciò che ho è messo al servizio della squadra e delle mie compagne. Sono molto concentrata e ho davvero molta voglia di giocare una Final Eight con la Femminile Molfetta. La Coppa sa regalarti emozioni grandissime e tutte vogliamo viverle e giocarci le nostre chances”.
Mancare l’obiettivo, non è contemplato. O meglio, un risultato negativo si mette nel conto ma si lavora affinché la percentuale si abbassi drasticamente quasi vicina allo zero. “Chi fa questo sport, o comunque lo sport in generale, sa che perdere fa parte del gioco. E’ l’altra faccia della medaglia. Tutto è possibile e certamente anche il Pelletterie farà di tutto per guadagnare la qualificazione.
Bisogna portare molto rispetto alle avversarie e ancor di più ai nostri sforzi e al nostro impegno. Abbiamo lavorato al meglio per farci trovare pronte all’appuntamento qualificazione, voliamo dimostrarlo”.
