Nazionale

Una grande Italia ferma la Spagna. Salvatore: “Prestazione che dà entusiasmo per il futuro”

Grazie alle reti di Dal’Maz e Adamatti, per la seconda volta nella loro storia le Azzurre bloccano sul pari le campionesse d’Europa. Il Ct: “Testa e intensità la chiave”
Come un anno fa, ma anche meglio. Dopo la sconfitta per 3-1 nella prima amichevole giocata ieri, la Nazionale italiana di futsal ferma sul 2-2 la Spagna campione d’Europa strappando il secondo pareggio della sua storia alle Furie Rosse. Un risultato che fa il paio con quello ottenuto nel dicembre 2022 quando a Las Rozas le ragazze di Francesca Salvatore bloccarono sul pari la Roja, con identico risultato. Ma questa volta il 2-2 ha un sapore anche più dolce, soddisfacente, perché maturato al termine di due partite giocate alla grande, sotto ogni punto di vista. Avanti 1-0 dopo 5’ del primo tempo per la rete di Dal’Maz, le Azzurre difendono il vantaggio fino a 6’ dalla fine, quando la Spagna con un micidiale 1-2 firmato da Sotelo e Luci la ribalta. L’espulsione finale per somma di ammonizioni di Laura Cordoba regala all’Italia 2’ di superiorità numerica, sfruttati proprio allo scadere dalla rete di Renata Adamatti.


Sorride soddisfatta a fine gara il Ct Francesca Salvatore: “Il filo conduttore di queste partite è legato alla testa e all’intensità che ci abbiamo messo sempre – racconta -. Anche oggi l’approccio alla gara è stato perfetto, con la massima attenzione a ciò che era stato analizzato in fase di preparazione. Non dobbiamo esaltarci dopo un pareggio, ma l’obiettivo a inizio raduno era mettere un piede davanti all’altro e non retrocedere rispetto alle ultime uscite. Così abbiamo fatto: è stata una prova convincente, nitida nel suo svolgimento. Sono molto soddisfatta e felice per le ragazze, perché vederle sorridere è una vittoria per tutti. Queste gare di Scandicci ci danno entusiasmo per il futuro, anche in vista di un altro test altrettanto importante nel nostro calendario, cioè la doppia amichevole in casa del Portogallo di gennaio”.


La partita. Francesca Salvatore sceglie lo stesso quintetto che ha iniziato la partita di ieri, con Sestari, Borges, Adamatti, Coppari e Boutimah. L’approccio delle Azzurre è nuovamente ottimale, a viso aperto, senza paura e con personalità, tanto che al 5’, a conclusione di un’ottima circolazione di palla, Vanelli mette in mezzo per Dal’Maz che sotto porta spinge in rete l’1-0. La reazione della Spagna è immediata con Sotelo che testa i positivi riflessi di Sestari che poi al 9’ si supera sul destro incrociato di Irene Cordoba. I minuti passano senza che né la Spagna, né l’Italia creino grandi palle gol: si viaggia sul filo sottile dell’equilibrio e all’intervallo le Azzurre sono sopra.


In avvio di secondo tempo la Spagna va vicina al pari (3’) con il mancino di Luci che si spegne sulla base del palo. Le ragazze di Claudia Pons provano a fare il massimo sforzo alzando i giri del motore. La difesa dell’Italia tiene concedendo solo conclusioni dalla distanza. Sono anzi le Azzurre ad andare vicine al raddoppio su schema da calcio d’angolo, ma il tiro di Boutimah viene respinto dalla pronta spaccata di Ari, il portiere iberico classe 2005. A 7’ dalla fine Ferrara prova il gol dell’anno: su lancio lungo in area di rigore trova un colpo di tacco incredibile che si spegne di un soffio sul fondo. Ma quando la Spagna corre un pericolo ha l’incredibile capacità di alzare il proprio livello di gioco: Samper mette dentro per Sotelo che di mancino batte Sestari: è 1-1 a 6’ dalla fine. Coppari e compagne non si scompongono, creano una grande occasione al 16’ sulla bella giocata di Adamatti, ma sulla ripartenza la Spagna trova il vantaggio con Luci al termine di un’azione convulsa. La partita cambia forma ancora: nel giro di un minuto Laura Cordoba si prende due ammonizioni e finisce anzitempo la sua partita. Le Azzurre hanno la grande chance di giocare con la superiorità numerica: proprio allo scadere dei 2’ con la giocatrice in più, l’Italia segna con Adamatti, pareggiando la partita a 1’ dalla sirena. Pons vuole vincerla e mette il portiere di movimento, ma il punteggio non cambia più: l’Italia strappa il secondo pari della sua storia alla Spagna, nuovamente 2-2 come un anno fa a Las Rozas.

ITALIA-SPAGNA 2-2 (1-0 pt)
ITALIA: Sestari, Borges, Coppari, Adamatti, Boutimah, Grieco, Mansueto, Vanelli, Polloni, Berté, Bovo, Dal’Maz, Ferrara, De Siena. Ct Salvatore
SPAGNA: Ari, Laura, Benete, Irene Samper, Irene Cordoba, Silvia, Noelia, Vanessa Sotelo, Marian, Luci, Peque, Anita, Uña, Sanz. Ct Pons
MARCATORI: 5’03’’pt Dal’Maz (I), 13’51’’ st Sotelo (S), 16’06’’ Luci (S), 18’55’’ Adamatti (I)
AMMONITI: 3’ pt Peque (S), 4’ Grieco (I), 18’ Mansueto (I), 13’ st Sotelo (S), 16’ Laura (S)
ESPULSA: 16’50’’ st Laura (S) per somma di ammonizioni
ARBITRI: Simone Zanfino (ITA), Stefania Candria (ITA), Federica Grasso (ITA), CRONO: Letizia Macca (ITA)

 

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