Final Eight

MOLFETTA – Barile punta sulle sue: “Rosa ampia e gioco collaudato”

Giovanna Barile

Ultimo giorno di rifinitura poi il gran ritorno in Final Eight di A2, a poco più di un anno dalla sospensione dovuta al Covid. Nel frattempo, il Molfetta ha ripreso spedito il suo cammino in campionato e Giovanna Barile ha completato il suo percorso di abilitazione: da due mesi è ufficialmente un avvocato, professione che la famiglia svolge da ben 5 generazioni. Tante responsabilità lavorative, quindi, per il vice-capitano delle Aquilotte, abituato a farsi carico di compiti importanti anche in uno sport che l’ha già vista competere due volte per la Coppa Italia, entrambe col Martina.
“Una volta perdemmo a Bari col Bisceglie di Soldano, Moroni, Annese e della mia attuale compagna di squadra Ellen Castro; nell’altra a Pesaro riuscimmo finalmente a vincere col Bisceglie, ma perdemmo poi in semifinale col Cagliari di Taina Santos che poi fu promosso in Serie A. Insomma – sorride Barile – i precedenti non sono stati un granché, ma sono convinta che la prossima sarà un’edizione da ricordare”.
Ed eccoci qui, già ad un passo dalla gara inaugurale che si terrà a Tolentino (PalaSport Giulio Chierici) contro il Padova, secondo classificato del girone A.

“Affronteremo un’avversaria preparata, con una giocatrice secondo me di livello superiore che è l’ex Salinis Jessica Fernandez. Ma noi non saremo da meno perché abbiamo dalla nostra la possibilità di far ruotare una rosa ampia, mantenendo sempre la stessa qualità di gioco. Ci sono stati pochi innesti per cui ci conosciamo bene a livello di collettivo e c’è davvero tanto entusiasmo nel poter ripartire da una competizione della quale il Covid ci ha private: sarà una gara dura, ma – come dico sempre – sono venuta al Molfetta con l’intento di vincere qualcosa”.
Final Eight e subito dopo playoff per un’ultima parte di stagione che richiederà il massimo dell’impegno.
“Sinceramente speravo di finire prima e di andarmene in vacanza ai Caraibi… Scherzi a parte, credo il nostro sia stato un cammino da 8.5 e che avremmo potuto anche vincerlo questo campionato: 3 punti di distacco dal Bitonto (la promossa del girone D, n.d.c) non rappresentano uno scarto così importante nell’arco di una stagione. In ogni caso – continua Barile – arriveremo alla post season con le giuste motivazioni: credo molto in tutte le giocatrici e nella squadra che siamo, ci faremo trovare pronte per giocarcela fino in fondo”.

Foto: Graziana Ciccolella

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