Serie A

Ternana, Damiano Basile: “Presto un nome importante”

Ternana

Palazzo Spada, Sala Consiliare. Mentre a Terni una discreta folla attende l’arrivo di Bruno Bevilacqua, nuovo patron della Ternana Celebrity Film, sui social fioccano altri addii: c’è quello commosso di Claudia Brandolini che ringrazia una città che l’ha accolta come una figlia e quello più duro di Domenico Luciano, che lancia un messaggio chiarissimo: per fare sport ad alti livelli servono denaro e passione, condizioni che nella nuova dirigenza non sembrano sussistere.

Intanto in Umbria, Bevilacqua entra accompagnato da Damiano Basile che subito dopo la firma ufficiale si concede ai microfoni.
“Quando ho scritto la lettera di arrivederci è stata una mia scelta, poi richiamato dalla società e abbiamo raggiunto accordo per il bene della città e di una realtà creata da mio padre e portata avanti dalla mia famiglia”.

PARTENZE – Sulle numerose uscite, il commento è lucido. “Non sono trattative che ho portato avanti in prima persona perchè in quel momento non avevo mandato. Posso essere testimone che erano proposte veramente importanti, ma probabilmente si tratta della fine di un ciclo e di un gruppo che è durato 2/3 anni e ha fatto tanto per questa società per cui possiamo solo ringraziare le giocatrici.  Se non c’è empatia tra le parti – aggiunge Basile – diventa difficile raggiungere un accordo anche se poi ci si espone dal punto contrattualistico, anzi fa loro onore aver deciso di rifiutare la ghiotta proposta fatta dal presidente”.

MERCATO – “Dobbiamo lavorare a ranghi serrati, il 27 ci dovrebbe essere la data di inizio ritiro e dobbiamo accelerare. Ripartiamo nel giro di qualche giorno un nome importante – una delle tre giocatrici più forti al mondo in quest disciplina, – la prospettiva è quella di vincere come abbiamo sempre fatto. Il presidente non conosce tantissimo il nostro sport di nicchia, gli faremo capire i meccanismi e ci metteremo al suo servizio”.

OBIETTIVI – “Il punto principale è fare bene in Champions, poi vogliamo ammodernare il PalaDiVittorio tramite il credito sportivo per creare un palazzetto che possa fare quei 1200-1300 spettatori e infine vincere la Supercoppa che si giocherà il 30 settembre in casa nostra. Per lo Scudetto ancora nessuna previsione, ma ci lavoreremo”.

IL VIDEO IN DIRETTA DELLA CONFERENZA STAMPA

 

 

 

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