Allenamenti ridotti, qualche amichevole e tanto riposo. Da circa 10 giorni, e tra gli applausi, il Real Grisignano ha ufficialmente concluso la sua prima stagione in Serie B durata 18 giornate, più la finestra di qualificazione alla Coppa Italia.
“Come si sta senza futsal? Per ora sono piena di lavoro e ci faccio meno caso – risponde Francesca Basso, direttamente da una fiera a Monaco – ma devo dire che è strano ritrovarsi già ad aprile a non giocare più. Certo, ripensando a quanto sia stato impegnativo il campionato, ci sta anche staccare. Quando ci rivediamo, però, c’è sempre tanta voglia di stare insieme”.
Non è un “purtroppo” è finita. Quello è un avverbio legato al rammarico di qualcosa di non fatto, mentre le blaugrana – a ben vedere – hanno mantenuto lo stesso ruolino di marca di chi è andato avanti in Coppa Italia e ora andrà avanti in campionato. “Un destino beffardo, non saprei come definirlo altrimenti. In Final Eight non siamo arrivate pur avendo gli stessi punti della Virtus Romagna che ha partecipato e non raggiungiamo i playoff per una differenza minima rispetto agli scontro diretti con l’Infinity. Una situazione che un po’ fa arrabbiare, questo sì, ma certi piazzamenti fanno anche capire quanto siamo cresciute: ad ottobre non avevamo la minima idea di cosa potesse aspettarci e ora sappiamo che non ci manca nulla e basta davvero poco di più per raggiungere risultati straordinari. Rimane un’ottima annata: non abbiamo niente da rimproverarci e niente su cui rimuginare. L’obiettivo principale era la permanenza nella categoria, per cui possiamo ritenerci pienamente soddisfatte”.
Basso, Semolini e Valente: le tre marcatrici più temibili del Real Grisignano sono le stesse che hanno contribuito al bis di vittorie del Veneto nel Torneo delle Regioni: con la prima ha partecipato e vinto all’edizione 2023 in “casa”, mentre con Anna Valente all’edizione 2024 in Calabria, con Coppa alzata il 7 aprile.
“Ho ricordi bellissimi di quella competizione: l’intensità in campo e poi la complicità che si era creata subito con tutte le compagne, ci accomunava una grandissima fatica sportiva che poi ha reso tutto ancora più bello. Purtroppo Lisa in semifinale ha subito un infortunio grave che poi l’ha tenuta fuori parecchi mesi. La sera prima della finale, chiacchierando un po’, mi ha chiesto “Domani fai goal?”. E il giorno dopo sappiamo com’è andata, appena ho segnato sono corsa verso di lei, come per dire “ho mantenuto la promessa”.
Una data di questa stagione? La seconda con l’Hurricane, in casa: quel 3-1 a nostro favore ha dimostrato che la prima sconfitta in campionato non era veritiera e ci ha permesso di rifarci. Per me è un po’ una partita simbolo: all’inizio eravamo quelle nuove, che dovevano adattarsi alla categoria, ma nel girone di ritorno abbiamo guadagnato confidenza col campionato e fiducia in noi stesse, dando prova delle nostre capacità”.
Insomma, Real Grisignano “rimandato a settembre”, ma solo come appuntamento per la ripresa a pieno ritmo degli allenamenti. “Per il resto – sottolinea Basso – tutte promosse, perché è in gruppo che si va avanti. Margine di miglioramento c’è sempre, ma è bello anche guardarsi indietro e vedere quanta strada abbiamo percorso insieme”.
