La prestazione messa in campo contro il Città di Falconara era da dimenticate. O meglio, da elaborare e superare. È stata una sensazione percepibile in ogni angolo del PalaSaponara una volta rientrati alla base. La sfida successiva era ancor più dura: affrontare la capolista è sempre difficile. Ecco perché quando lo fai, e vinci, la consapevolezza di ciò che si può diventare aumenta ancora di più.
La vittoria contro la Kick Off è stata infatti confezionata con convinzione ed entusiasmo. È proprio il caso di dirlo, fino all’ultimo secondo. “Sono stati 3 punti importanti contro la squadra che occupa il piazzamento più altro – commenta Marisa Amorim – Continua però ad essere una vittoria che vale gli stessi 3 punti che vogliamo conquistare anche questo sabato. Abbiamo dimostrato di essere una squadra forte, unita, che sa soffrire”.

Emozioni al cardiopalma quelle vissute da Dibiase e compagne sul campo di San Donato. Prestazione da ripetere anche contro il Lamezia secondo Amorim. Senza commettere l’errore si pensare che sia semplice affrontare l’ultima in classifica. “E’ una squadra con tante giocatrici nuove, un nuovo allenatore che sicuramente lavorerà con tutto il possibile per fare punti. dobbiamo essere concentrate dall’inizio alla fine”.
Se il discorso è generale, lo stesso vale anche a livello personale per la portoghese. “Quello che voglio -sottolinea – è aiutare di più la squadra con più assist e gol così da poter arrivare ai playoff motivate e nella migliore condizione possibile”.
Questo pomeriggio gli spalti del PalaSaponara si riempiranno di nuovo dei tanti sostenitori pronti a dare man forte alle proprie beniamine. Una presenza che si fa sentire e vale tanto secondo Amorim. “Le persone che sostengono il CMB sono la cosa più bella che abbia potuto trovare. Soprattutto, coloro che ci seguono ovunque. È un sostegno incondizionato che scalda i nostri cuori e ci dà ulteriore responsabilità”.
