Rientro contro lo Sportivamente Amici con tanto di gol in una partita vinta sul filo della sirena. Dopo più di tre settimane di stop a causa di una distorsione di terzo grado alla caviglia rimediata in allenamento, il vice-capitano Nica Spano è finalmente tornata a disposizione della Futura Bitonto e delle sue compagne.
“Non pensavo che sarei riuscita a dare tanto – commenta soddisfatta la giocatrice – ma ho creduto in questa vittoria sin dal primo istante. In testa, avevamo solo i tre punti e le nostre buone intenzioni si sono trasformate in un risultato concreto sul campo. Non poteva andare diversamente da com’è stato, anche nella prossima dovrà essere così, ma noi ce la metteremo tutta”.
Sarà il Bitetto l’avversaria da battere a tutti i costi in Coppa, prima però ci sarà anche l’imminente confronto in campionato.
“La conosciamo, è una squadra molto fisica e veloce, ma domenica ci saremo proprio tutte e non abbiamo scuse. Conto di poter dare una bella mano – carica la calcettista -, ora siamo una squadra molto più completa. Il mio ruolo di vice? Mi fa piacere esserlo e di “coprire le spalle” a Tempesta, che mi precede avendo più esperienza. Imparo da lei come si comporta un vero capitano”.
E, nel frattempo, fissa anche altri obiettivi. “Voglio distinguermi, voglio che le avversarie pensino: “cavolo, quella è forte”. E poi voglio arrivare alle Final Four di Coppa. Se l’anno scorso siamo uscite in semifinale contro la squadra che poi ha vinto, in questa stagione mi piacerebbe migliorare quel ricordo. Lasciare il segno, anzi… tanti bellissimi segni”.