Un giro a Sassuolo per assistere alla prima vittoria di Rossoneri, la squadra satellite dell’Audace Verona, e poi assoluto riposo per riprendersi dal carico di adrenalina post-Foligno. Ripensando agli ultimi giorni, Luana Püttow non riesce a nascondere la sua gioia.
“Sono contenta per tutto: per il successo di Marta Zanetti e delle sue ragazze, è stato emozionante vederle esultare, e per i nostri primi tre punti che abbiamo cercato con tutte le forze. È da tanto che ci alleniamo per questo obiettivo e averlo centrato dà un bel po’ di fiducia non solo a noi ragazze, ma anche allo staff”.
Un sorriso particolarmente dolce, poi, glielo strappa Benedetta De Angelis.
“Il mio braccio destro ha festeggiato le 100 presenze in rossonero e, in un giorno così speciale, sono riuscita a farle l’assist per un gol che è stata la ciliegina sulla torta: probabilmente sono stata più felice io del passaggio che lei per la rete – ride – ma sono davvero fiera di aver dato il mio contributo in un momento che difficilmente dimenticherà”.
Ed è proprio nell’Abruzzo di BDA che ora l’Audace farà tappa per la prossima giornata contro il Pescara. “Le biancazzurre possono contare su due quartetti di grande qualità, ci aspettiamo una gara intensa e difficile, ma andiamo lì per giocare come se fosse una finale: voglia e atteggiamento saranno quelli visti contro il Foligno, alla sirena vedremo se avranno portato ad un risultato positivo”.
Una finale, già. Come quella per la Supercoppa che l’Under 19 rossonera si prepara a disputare il prossimo 14 dicembre in casa col Bitonto.
“Il giovedì seguo i loro allenamenti e a giugno ero a Bari per la finale scudetto. Sono molto orgogliosa delle nostre piccole, che al momento rappresentano la miglior formazione giovanile d’Italia. Pomposelli è un’ottima allenatrice, ma – sottolinea capitan Püttow – dall’altra parte c’è anche l’impegno di ragazze che si mettono a completa disposizione, perché è difficile fare quel che chiede Arianna se non sei sul pezzo al 100%. Ficeto è stato un acquisto chiave al posto di De Cao, che non potrà partecipare per limiti di età; Persiano ha preso le chiavi della difesa che prima erano di Romano e Morosini, che ha già esordito in prima squadra, sta tirando fuori tutta la sua personalità: il gruppo sicuramente c’è e noi ci saremo a modo nostro, sugli spalti del PalaLupatotina, perché confermarsi al vertice sarebbe un altro regalo grande per ogni componente della nostra società”.
Foto: Federica Arca (Audace Wave)
