In lingua Tupi, Mauà significa “ciò che è in alto”.
Da qui, da Mauà, San Paolo, Brasile, Carol Cenedese muove i primi passi fino ad arrivare nelle altezze del futsal.
Da che è nel Bel Paese sono due i trofei portati a casa, entrambi con la maglia del Bitonto.
Altezze.
Poi arriva il CMB.
Ritorno al basso.
O almeno così può sembrare. Ma non lo è “Penso che le cose accadano come devono accadere- dichiara Carol Cenedese – Ho lasciato Bitonto non aspettandomi di andarmene, e poi mi è apparso il cmb. Ho abbracciato il loro progetto di salire in serie A, l’abbiamo fatto, e ora mi sento a casa, molto felice qui, per tutto quello che la squadra ha fatto e che farà ancora”.
Altezze.
Suoi sono state le reti di apertura e soprattutto chiusura di Serie B, l’ultimo con il sapore della promozione raggiunta in casa del Chiaravalle. Da lì, il ritorno in Serie A con tanto lavoro da fare ma con rinnovata forza ed entusiasmo.
“Sono nella mia fase migliore, proprio come mi sentivo la scorsa stagione, così come in Bitonto. Penso che questo accada perché quando lavori molto, quando ti prendi cura di te stesso e vuoi stare bene, le cose vanno nel verso giusto. Mi sento così, nella mia versione migliore”.
Necessaria più che mai in questa stagione, nella quale il CMB cerca, in prima battuta, il mantenimento della categoria. Obiettivo, costruire. Due vittorie sono arrivate, così come due sconfitte, l’ultima in casa del Tikitaka. Un pari e patta che porta con se indicazioni preziose. “Contro le abruzzesi abbiamo commesso troppi errori individuali – commenta la numero 8 – me compresa. Sono rimasto bloccata in questo. Ma, dopo aver rivisto la partita, penso che siamo sulla strada giusta, abbiamo messo in campo tante belle azioni di gioco suscitando la preoccupazione delle nostre avversarie. La loro esultanza a fine partita racconta quanto in realtà sia stata combattuta la gara. Pian piano otterremo ciò per cui stiamo lavorando così duramente. Siamo una squadra neopromossa quindi c’è tanto da fare e da crescere”.
Il prossimo banco di prova sarà un’occasione quasi irrinunciabile. Il CMB accoglierà il Cagliari al PalaSaponara. Una gara sulla carta ad armi pari, considerando la condizione di neo promossa che accomuna entrambe le compagini. “Domenica giocheremo con una squadra che è appena salita come noi. Hanno costruito un bel gruppo, e sono sicura che affronteremo un avversario con la nostra stessa volontà di fare una bella stagione. Viene da se che dobbiamo concentrarci sapendo cosa fare per ottenere una buona prestazione davanti ai nostri tifosi”.