Gol, emozioni, colpi di scena. Big match doveva essere e big match è stato, con Okasa Falconara e TikiTaka brave a rispondersi colpo su colpo in un PalaBadiali come sempre caldissimo. Glaciale, invece, Aline Elpidio. La rigorista per eccellenza. Colei che dal dischetto ha consegnato una Coppa Italia al Montesilvano e che domenica, dai 6 metri, ha freddato due volte di fila l’incolpevole Duda.
“Due rigori nella stessa partita, e in così poco tempo, rendono le cose un po’ complicate per il battitore, ma in quel momento ero calma e fiduciosa e sono felice che sia andato tutto bene. Mi è sempre piaciuto tirarli, fin da quando ero piccola. La mia prima allenatrice mi ha scelta per questo ruolo: ho giocato lì per molti anni, perciò sono stata la rigorista per molto tempo. Qui in Italia ho rispettato la gerarchia delle giocatrici, ma mi sono sempre messa a disposizione e alla fine decide il mister. Il modo in cui tiro – continua la numero 11 – dipende dalla situazione di gioco e anche dalle caratteristiche del portiere, ma una cosa che ho imparato dagli errori è che non puoi cambiare la tua decisione una volta presa la palla. Devi essere convinta della scelta: di solito sbagli, se cambi idea a metà strada”.
3-3, quindi, alla fine dei giochi.
“Un punto con il TikiTaka in non è un brutto risultato. Anzi, sappiamo quanto sia difficile giocarci contro e le qualità di questa squadra, ma quando inizi la partita perdendo e riesci poi a passare due volte in vantaggio, incassare il pareggio nei minuti finali lascia sicuramente l’amaro in bocca. Peccato davvero, ma questo non cancella la bella gara giocata”.
Ora sguardo avanti. Il calendario presenta la lunga trasferta di Cagliari e per Aline Elpidio sarà un’occasione per continuare a crescere.
“Anche se giocare fuori casa è sempre complicato, noi dobbiamo fare la nostra partita. Piano piano stiamo giocando più come squadra e spero che domenica si possa vedere ancora di più questo miglioramento: rispetto alla prima di campionato, siamo già un Falconara molto diverso ma abbiamo ancora tanto da correggere. Il livello del campionato? A parte Bitonto e Pescara che, per me, sono più avanti delle altre, vedo un campionato molto equilibrato in cui ci sarà da divertirsi”.
Foto: Mauro Grilli
