Da qui, in poi. La gara col Pescara dovrà essere uno spartiacque tra la Soccer Altamura che è stata e quella che sarà. 7-5 in trasferta per avvicinare le biancazzurre, distanti ora solo un punto, ma soprattutto per ripartire senza più fermate.
“Tre punti che ci hanno dato tantissima fiducia – commenta Giusy De Marco – e che ci serviranno per sbloccarci, a livello individuale e collettivo. Dobbiamo solo evitare cali di concentrazione: al PalaRigopiano, ad esempio, abbiamo continuato ad attaccare anche quando il margine era ampio e questo ci ha fatto perdere un po’ di solidità difensiva. Ma almeno la palla questa volta è entrata”.
Un caso? Niente affatto, perché è proprio su questo che si è lavorato in settimana col neo-tecnico Raffaele Colaianni.
“Dal primo giorno in cui è arrivato, la finalizzazione è diventato un punto fisso dei nostri allenamenti e questo ci ha aiutato ad avere ben chiaro dove fosse lo specchio della porta. La stessa cattiveria messa in ogni conclusione infrasettimanale, l’abbiamo poi riportata sul campo: da questo punto di vista, l’approccio è stato positivo. Ci siamo scambiati reciproca fiducia e ci siamo dati delle risposte a vicenda, ma dobbiamo continuare a migliorare ancora tanto”.
Dicembre sarà quindi un vero e proprio mese di prova, a partire dalla gara interna con l’Aradeo, per poi proseguire contro Women Roma e New Real Rieti.
“Non sottovaluteremo il derby, che per noi sarà un altro esame, così come non sopravvaluteremo la sfida alla capolista del girone. È vero che il futsal è uno sport situazionale, ma – conclude De Marco – noi ci stiamo focalizzando unicamente su noi stesse: per quanto l’avversaria possa conoscerci o studiarci, stiamo cercando il miglior modo possibile per dire la nostra e recuperare i punti persi, facendo quello che avremmo dovuto mettere in pratica già prima del brutto periodo”.
