Una 2005 nel massimo campionato nazionale. E non è neanche il primo anno. Dopo la bella stagione vissuta con la Lazio, Federica Ficeto continua a studiare da grande con la maglia dell’Audace Verona, sapendo che la sua esperienza sarà fondamentale anche all’interno di una Under 19 che non ha conosciuto ostacoli.
“Ho la fortuna di venire da un anno pieno di traguardi – ci racconta il capocannoniere della categoria giovanile, n.d.c. -. Non dimenticherò mai il primo gol in Serie A arrivato contro il Molfetta e non dimenticherò mai neanche le tante soddisfazioni ottenute con l’Under 19. Emozioni inspiegabili, che spero di poter rivivere anche nella prima stagione in rossonero”.
Anche se col Cagliari è arrivata una sconfitta di misura, la calcettista ha già la giusta maturità per capire che c’è un tempo per tutto: nello sport, questo è il momento della semina, mentre più in là si vedranno i primi frutti.
“Purtroppo, domenica è mancata la finalizzazione, quell’ultimo tocco che ci avrebbe permesso di cambiare volto al match, ma siamo coscienti di questo e ci stiamo allenando al massimo per portare a casa un risultato positivo dalla prossima trasferta contro il Molfetta”.
C’è stato sempre e solo il futsal nella sua vita. “Ho capito subito quanto fosse meraviglioso questo sport e sono stata seguita da una figura che ha sempre creduto in me e che mi ha permesso di essere chi sono. Ora, in fase di crescita, cerco di apprendere il più possibile dal mister Rossi e dalle mie compagne: sono abbastanza soddisfatta della calcettista che sono diventata, ma sono consapevole che ci sarà sempre qualche aspetto da migliorare”.
Ed è proprio questo che si augura per il suo primo anno in Audace. “Per ogni stagione che inizia, mi pongo l’obiettivo di salire un gradino in più e di ottenere sempre più fiducia da chi mi circonda. Qui a Verona ho trovato tanto cuore e tanta voglia di fare, stiamo lavorando sodo e, al momento giusto, raccoglieremo sicuramente quel che di buono meritiamo”.
Diverso il discorso con l’Under 19 “pigliatutto”, partendo però dal presupposto che confermarsi è sempre la parte più difficile.
“Vero – ammette Ficeto -, ma far parte di una squadra che ha vinto tutto l’anno scorso, mi sprona ancora di più a dare il mio contributo per poter alzare al cielo altri trofei. A breve ci sarà la prima giornata di campionato, poi la Coppa Italia e mi sento pronta a dire la mia in campo: ho trovato la giusta sintonia con le nuove compagne e sono certa che metteremo presto a punto quei dettagli che potranno fare la differenza in ogni gara”.
Foto: Federica Arca (Audace Wave)